mercoledì 27 febbraio 2008

MEDICINA CONSENSUALE:Pagina online riferimento della scienza

Dopo la "vittoria" di quello che ho chiamato "il buon consenso" sono "arrivati notizie":molti e cerchero di fare un aggiornamento.
Cua sui "Fili conduttori del dibattito" gli puoi vedere tutti insieme compresi le novita:
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/10/riassunto-degli-ultimi-aggiornamentii.html
Ma in questo post voglio fare riferimento a tre vicende non sufficentemente accenati prima e che hanno segnato una svolta nella prattica medica facendo di questo argomento(la consensualita in medicina),e di questa pubblicazione online qualcosa di piu che l'analisi circostanziale delle ripercussioni pubbliche della mia opera scritta,ma la pietra milliare di un cambiamento della scienza.Cio che è nato comme un titolo sarcastico su certe prattiche a consenso collettivo della medicina(contaminazione elettromagnetica in principio) e delle telecomunicazioni(WIMAX), è divenuto in una pagina di riferimento per un cambimento ufficiale delle pratiche mediche e delle tecnologie delle telecomunicazioni in tutto il mondo.
1)L'andamento e l'essito finale del WIMAX.Cio che è comminciato come una promessa miracolosa di revoluzione nelle telecomunicazioni senza fili e finito in un fracassato fiasco e lo puoi vedere in questo nuovo articolo aggiunto in questo stesso blog che puoi cliccare anche cua:
venerdì 22 febbraio 2008
WIFI ALL'ITALIANA(WIMAX):L'ANATROCCOLO NON DECOLLA
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2008/02/wifi-allitalianawimaxlanatroccolo-non.html
2)Altri due nuove vicende sul VIAGRA(tre post sono in questo blog):
giovedì 4 ottobre 2007
- IL VIAGRA
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/10/il-viagra.html
-"IL VIAGRA DEL CONSENSO"//Vedi Item (a) cua:
http://docs.google.com/View?docID=dckm79x7_31drkp7r&revision=_latest
-OVVERO: "LA NASCITA DELLA MEDICINA BASATA SUL CONSENSO"(che è lo stesso scritto)
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/10/medicina-consensuatala-nascita-della.html
martedì 22 gennaio 2008
- IL VIAGRA II:UNA SOLUZIONE C'E'..,IL VIAGRA MEDIEVALE.
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2008/01/il-viagra-iiuna-soluzione-ce.html
lunedì 25 febbraio 2008
- IL VIAGRA ANCORA:ARRIVANO NOTIZIE
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2008/02/il-viagra-ancoraarrivano-notizie.html
TUTTO SUL VIAGRA CUA:
http://docs.google.com/View?docID=dckm79x7_24d8gqtv&revision=_latest
3)E finalmente anche la psichiatria è i psicofarmaci sono stati coinvolti segnando cosi insieme alle novita sul Viagra dei mutamenti profondi non solo nella tecnologia delle telecomunicazione ma anche sulla medicina ,che hanno fatto di questo argomento,la consesualita,e di questa pagina un punto di riferimento nella scienza ufficiale di occidente.Vedi l'articolo a continuazione:
26/2/2008:
ARRIVANO ALTRE NOTIZIE:
Sul giornale Italiano "La Repubblica" ho letto un'articolo che parla di una svolta nei riguardi degli antidepresivi ed in particolare il PROZAC.Stando a una ricerca dell'equipe del professor Irving Kirsch dell'Università di Hull, pubblicata sulla rivista on line "Public Library of Science (PLoS) Medicine",l'efficacia curativa del Prozac(Cloridrato di Fluoxetina)sarebbe nulla o poco piu di un placebo.Nella mia esperienza ho usato poco ho nulla questo farmaco e lo stesso per tutti gli altri che vengono chiamati di ultima generazione(terza e quarta)che attuano a livello dei neurotrasmissori modificando il loro tasso sanguineo.Piu precisamente inibiscono la ricattazzione di serotonina e cosi aumentano il suo tasso in sangue.(Modificano anche altre neurotrasmissori )In realta quelli di ultima generazione non sono nessuna novita ma i vecchi IMAO(inibitori della enzima neuronale chiamata MAO/mono-amino- ossidasa)rieditati in versione "moderna"(o post-moderna) diminuendo il rischio di efetti secondarie che quelli vecchi antidepressivi avevano.Io appartengo alla generazzioni di psichiatri che si sono formati nell'uso dei Triciclici e la mia esperienza e' ridotta quasi esclussivamente all'uso di questi farmaci.E tutti quelli che ci siamo formati cosi abbiamo imparatto a rispettare il rischio "antidepressivo"e a relativizzare le sue propieta curativi.Non ci eccediamo mai nel loro uso,(cosa che facciamo dopo accertato il diagnostico,l'indicazione farmacologica e scartato il rischio,principalmente cardiovascolare),e non gli indichiamo mai da soli ma associati con altri psicofarmaci(dibenzodiazepina o neuroleptici a secondo dei casi),o con psicoterapia ed altri misure psicoigienici.Dopo e' arrivato la Fluoxetina e poi ancora gli altri di ultima generazione apoggiati di una grossissima propaganda dei laboratori e cosi questi nuovi farmaci sono diventati una panacea perche a stare a questa pubblicita la sua efficacia era ALTISSIMA e i sui usi molteplici quasi da diventare un "miracolo tutt'affare"(fobie,impotenza,e pure nelle predisposizioni all'alterazioni dell'umore ,quasi a darle un potere preventivo cosa che in medicina e' rischioso quanto meno.L'uso a questo scopo non è estensissimo,è molto controllato e accademicamente mal visto aldifuori dei farmaci specifici o con indicazione specifica :il vaccino ad ess.In questo senso si pensi agli antibiotici,un'altro farmaco che ha innondato il mercato).E i nuovi pschiatrici cosi formati incoraggiati da questa diffusione dispensavano secondo me ,"generosamente" questi farmaci non accurandosi troppo della loro efficacia e innoquita.Insomma c'era in atto una rivoluzione della farmacologia e della pschiatria perche insieme a questi nuovi farmaci lo studio dei neurotrasmissori avevano potuto accertare che la depressione era una malatia psichica organica(identificando il sostratto biochimico), e quindi trattabile farmacologicamente e in conseguenza curabbile e perfino prevenibbile.Questa rivoluzione veniva anche incoraggiata e dalla mano a nuove classificazioni ed entita nossografici che consigliavano il gia menzionato uso "non tradizzionale" di questi farmaci in molti sintomi (e nuove entita nossografici).Ovviamente sto parlando della rivoluzione del testo DSM2,3 e 4 che voi gia conoscete.Io non sono adetto alle nuove mode("post-moderni" tutti loro),e per giunta per i motivi che i miei lettori gia conoscono ed altri che non vengono al caso ho smesso di fare il medico poco dopo della comparescenza di questa moda post-moderna,per cui il poco tempo che ho usato questi farmaci mi sono limitato a due indicazioni:depressioni nei vecchi per la buona tolleranza,e nell'impotenza come appogio alla psicoterapia(quasi placebo)per quanto riguarda alla sessologia dove io mi affido al conduttismo e non uso mai farmaci come terapia esclussiva.Quindi io sono un "psichiatra dei triciclici",un tempo di mezzo fra i vecchi IMAO che non gli ho mai usati,e questi di ultima generazzione che sono quelli vecchi rinnovati e riciclati in questa rivoluzione.
Ma non è di questo che voglio parlare ,il riassunto è indirizzato ad illustrare come anche in medicina, che dovrebbe essere una scienza se non essatta,precisa(al meno per quanto riguarda alla farmacopea)siammo anche sottoposti a delle mode che non c'entrano con la medicina e la scienza ma con altri metodi,scopi ed interessi.Ed anche a farvi capire che oltre alle mode siamo influenziati dalla propaganda(non sempre leale ma manipolando la realta).E questi due aspetti ,(novita e persuassione) fanno parte di quello che io ho chiamato "la medicina del consenso",dove la consensualita collettiva sostituisce alla verita scientifica(principalmente a quella scaturita del metodo sperimentale delle scienze naturali).E io ritengo che dopo le novita che gia vi ho raccontato anche questo caso rientra dentro il mio analisi della "consensualita",e cosi anche il Viagra.Di piu,ritengo che l'uno e gli altri sono una conseguenza della difussione online di questa pagina,un'altra ripercussione delle mie pubblicazioni insomma.E cosi cio che è nato come una pagina online critica ma circostanziale e perfino un po' "scherzosa",senza che io mi l'avessi proposto è diventato indubbiamente una pietra milliare di questa svolta mondiale che sta tenendo la scienza da qui gli ultimi essempi sono il viagra e gli antidepressivi, ma anche in campo delle comunicazzioni ci sono tanti altri esempi da qui vi ho gia parlato come lo smog elettromagnetico,e il piu clamoroso sarebbe il fallimento di un'altra "rivoluzione",quella del WIMAX.
Vedi cua l'articolo:
TECNOLOGIA & SCIENZA
Uno studio inglese fa traballare il mito dello psicofarmaco
prescritto in Europa dal 1996. "Quasi nulla la sua efficacia"
"Gli antidepressivi? Sono inutili
Meglio una chiacchiera del Prozac"
Gli italiani: "No alle prescrizioni facili, ma è innegabile che funzioni"
di SARA FICOCELLI
ROMA - E' il farmaco che a metà degli anni Novanta ha sconvolto l'Europa e rivoluzionato il campo della terapia antidepressiva, una pasticca cui sono stati dedicati libri, canzoni, film, persino il nome di un gruppo punk. E' il Prozac, ovvero Fluoxetina cloridrato, comunemente detto Fluoxetina, e secondo un recente studio inglese la sua efficacia curativa sarebbe quasi completamente nulla. Stando a una ricerca dell'equipe del professor Irving Kirsch dell'Università di Hull, pubblicata sulla rivista on line "Public Library of Science (PLoS) Medicine", la pasticca usata in tutto il mondo per curare depressione, disturbi ossessivi-compulsivi, bulimia nervosa e attacchi di panico avrebbe nella maggior parte dei casi un mero effetto placebo.
Lo studio, ha precisato Kirsch, è stato presentato alla FDA (l'ente americano per il controllo sui farmaci) e sarà sottoposto anche alle autorità regolatorie europee. Gli antidepressivi come Prozac and Seroxat, stando alla ricerca, indurrebbero miglioramenti minimi rispetto al placebo, valutabili in due punti sulla scala Hamilton della depressione, che si compone in tutto di 51 punti. Questo è stato sufficiente perché le molecole in questione ottenessero l'autorizzazione alla commercializzazione, ma, sottolinea la rivista, in Gran Bretagna non sarebbe dovuto bastare. L'Istituto nazionale per l'eccellenza clinica (Nice) stabilisce che sono necessari tre punti sulla scala Hamilton per stabilire una differenza clinica significativa.
"Stando ai risultati - ha osservato il professor Kirsch - non sembrano esserci grandi motivi per prescrivere gli antidepressivi se non alle persone affette da depressione grave, qualora le terapie alternative non abbiano prodotto effetti. Questo studio solleva gravi interrogativi sul modo in cui vengono concesse le autorizzazioni per i farmaci e sulla divulgazione dei dati della sperimentazione".
Secondo il dottor Salvatore Di Salvo, psichiatra e presidente dell'Associazione per la ricerca contro la depressione, l'effetto farmacologico del Prozac è però innegabile: "Io lavoro con pazienti affetti da patologie gravi ogni giorno e credo che i farmaci antidepressivi debbano essere somministrati limitatamente ai casi che rispondono ai criteri diagnostici del DSM quarto, ovvero il manuale diagnostico di riferimento degli psichiatri americani. Al di là di questi casi un antidepressivo come il Prozac è fuori luogo, bisogna tentare strade alternative. Ma non possiamo negare la loro efficacia".
Secondo Di Salvo, gli antidepressivi non possono essere usati come farmaci di terapia preventiva. "Sarebbe un po' come dire che appena uno ha un po' di febbre prende subito l'antibiotico. E' importante prima diagnosticare la malattia". E, a proposito del famoso effetto placebo: "Anche questo fa parte della loro proprietà curativa, perché si parla di psiche, di cervello. Di un organo composto da circa cento miliardi di cellule e dal funzionamento estremamente complesso".
Lo studio inglese mette sotto accusa le multinazionali farmaceutiche, accusate, scrive il giornale, di aver manipolato i dati clinici. La popolarità degli antidepressivi, introdotti negli Usa alla fine degli anni ottanta e in Europa nel 1996, è schizzata alle stelle, scrive il quotidiano Independent, dopo le campagne in cui le industrie farmaceutiche assicuravano che si trattava di prodotti sicuri e con minori effetti collaterali rispetto ai vecchi antidepressivi triciclici. Il libro del 1994 "Listening to Prozac" (Ascoltare il Prozac), in cui si affermava che chi soffriva di "scarsa gioia di vivere" poteva curarsi con un farmaco che "ravviva l'umore", è diventato un best seller. La stessa comunità scientifica italiana continua a guardare con fiducia all'utilizzo di queste sostanze, che aumentano il tasso di serotonina nell'organismo e ridanno vita all'umore. Anche nei casi meno gravi, di cosiddetta "predisposizione alla depressione".
"Al di là delle strumentalizzazioni spiega il dottor Francesco Cro, psichiatra e dirigente medico del Servizio diagnosi e cura di Viterbo, - l'efficacia degli antidepressivi è comunque innegabile. L'utilizzo di questi farmaci ha fatto diminuire drasticamente il numero di suicidi negli ultimi 15 anni, e ci sono dati statistici che lo confermano". Questi antidepressivi sono noti come inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs); il più diffuso, prodotto dalla Eli Lilly, era il farmaco più venduto del mondo, prima di essere soppiantato dal Viagra. Lo studio, condotto su sei dei più noti antidepressivi, tra cui Prozac, Seroxat, prodotto dalla GlaxoSmithKline, ed Efexor, della Wyeth, mostra che sono efficaci solo su una parte minima dei depressi più gravi.
Dunque quale cura per chi è lievemente depresso? Per chi ancora, cioè, non ha varcato la terribile soglia di non ritorno che ti costringe a letto atterrito anche solo dall'idea di respirare? Il dottor Giuseppe Dell'Acqua, già allievo di Franco Basaglia e direttore del Dipartimento di Salute mentale di Trieste, spiega che la cosa migliore è "ascoltare il paziente, stargli vicino. La cura farmacologica è l'extrema ratio di un lavoro complesso e delicato, che lo psichiatra deve saper fare prima come essere umano che come medico. L'efficacia degli psicofarmaci è nulla, senza un accurato lavoro di assistenza al paziente. Credo che sia questo il senso profondo della ricerca effettuata in Gran Bretagna e credo che, più della serotonina e dell'illusione del Placebo, siano le affinità emotive tra medico e paziente a poter guarire davvero una persona".
(26 febbraio 2008)
Puoi pure leggerlo direttamente cua:
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/scienza_e_tecnologia/depressione-sondaggio/anti-depressivi-dibattito/anti-depressivi-dibattito.html
O vedi il testimonio grafico cua:
mercoledì 27 febbraio 2008




Pubblicato da SPAZIO REALE:DOTT.GIUSEPPECIANCIMINO/"VIDEOCITOFONO" ONLINE a 0.53 Link
C'è da sottolineare che questo studio Inglese e solo uno delle numerose ricerche fatte in America,Canada e molti paesi Europei.Di seguito pubblico anche la ricerca "centrale" fatta per il PDA(l'agenzia per il controllo del medicamento Americana)dove si vede che è in tutto coincidente con quanto espresso da me sopra.Sottolineo pochi aspetti coincidenti :la prima quando dice che il dubbio su gli antidepressivi viene limitato all'eficacia di quelli mesi sul mercato dopo l'anno 1981,dopo quando specifica che si tratta di tutti i "nuovi antidepressivi",quindi non solo la Fluoxetina(prozac),altro quando riferisce alle tecniche propagandistiche(non che alla falsificazioni dei dati clinici per parte dei laboratori):riferisce alla "logica di marketing"(marchande),"maquilleè dei dati","pubblicita indiretta nelle campagne di sensibilizazzione","supporti promozionali",e mancanza di rigore metodologico"(nel metodo esperimentale delle scienze naturali aggiungo io),manipulazioni di che cosa viene pubblicato e quale no.E tutto indirizzato ad incrementare la quantita di trattamenti venduti.Insomma tutti concetti coincidenti con la mia predica sulla consensualita giornalistica al posto della verita scientifica.(E non dimenticare che è l'America,il paese del DSM). E finalmente coincide anche con la mia esperienza medica:acussati gli antidepressivi usciti dopo l'81.Parla di una transformazione della malatia,cio'è dell'entita nosografica "depressione":che tral'altro "ha passato di essere una malatia acuta per essere cronica a scopo di vendere piu farmaci".E questo aspetto mette anche in dubbio se non il sostratto organico della malatia,la modalita di presentazione ed evoluzione di queste alterazione biochimiche(cio che non è poco).Tutte cose che secondo me coincidevano con questa mia percezzione di essere sottomessi oltre alla consensualita giornalistica ad una nuova "moda"(il concetto "post-moderno" mi scusa la contradizzione).Insomma,mi sento gratificato di non essere piu solo in questa predica.
Questo studio è estratto di una pubblicazione sul giornale Francese "Le Figaro" che puoi leggere direttamente di seguito cliccando,o sotto sul testimonio grafico:
http://www.lefigaro.fr/sante/2008/01/22/01004-20080122ARTFIG00001-le-pouvoir-des-antidepresseurs-remis-en-cause-.php
mercoledì 27 febbraio 2008










E pubblico anche la visione dei Francesi su questo argomento in un'altro articolo di questo stesso giornale che puoi vedere di seguito cliccando:
http://www.lefigaro.fr/sante/2008/02/26/01004-20080226ARTFIG00473-le-prozac-est-il-inefficace-.php
O sul testimonio grafico sotto:
mercoledì 27 febbraio 2008
FOTO











29/2/2008 IL GIORNO DOPO:Ormai gli antidepressivi sono diventati "l'assalto alla Bastiglia" della consensualita.
Un giorno dopo di pubblicare questo'ultimo mio articolo in questa pagina vedi un'altra pubblicazione di "Le Figaro":gli studi in America non riguardano solo all'ente ufficiale per il controllo del medicamento(FDA) ma anche altri reputati scientifici e luoghi accademici.E anche in Ingliterra.Confermato:l'errore non si limita solo alla Fluoxetina ma a tutti quelli di "ultima"(o "nuova") generazione(come meglio ti va),e fra di loro ai piu prescritti.Colpevole la manipolazione dei dati:pubblicano solo quelli positivi,essagerano le loro propieta curativi ed altri "cosmeticazze" propagandistiche a fine di aggirare il CONSENSO di medici e pazienti sull'uso di questi farmaci.Ma non è tutto:vengono prescritti male perche i medici non sanno fare una diagnosi correta,e non la sanno fare perche non sono stati insegnati correttamente.Non distinguono una melancolia di un amore non corrisposto o una crisi di originalita adolescente.Insomma:medici nuovi non bene formati,diagnosi non assicurata.E dico io:come potrebbero distinguere un mal d'amore di una melancolia se le tendenze dottrinarie della psichiatria degli ultimi tempi non lo fanno con precissione e chiarezza cercando di non riconoscere fra i sintomi psichiatrici altro che differenze di grado anzi che qualitatitivi in cio che significa un negazionismo e misconoscimento della malatia psichiatrica a vantaggio d'interpretazioni di ordine sociologico,culturale o addirittura politico?.Di piu,la melancolia che è una delle malatie psichiatriche meglio studiati sin dall'antichita,una roccaforte di conoscenze della moderna psichiatria cosi bene descritta nei testi classici (sopratutto Francesi) a malappena viene presa in considerazione nel DSM che la chiama Depressione Maggiore e riordina tutta la sua sintomatologia.E cosi via per le altri classificazioni nossografici,gli altri testi in uso e le formazioni curriculari ed extracurriculari degli ultimi tempi.


Vedi l'articolo cua:
http://www.lefigaro.fr/sante/2008/02/27/01004-20080227ARTFIG00346-l-efficacite-du-prozac-serieusement-contestee.php
O il testimonio grafico cliccando sopra cua











Puoi leggere il documento completo sulla consensualita cua:
http://docs.google.com/View?docID=dckm79x7_31drkp7r&revision=_latest