lunedì 22 agosto 2011

L'EGEMONIA ASSOLUTA DELLA "NUOVA ERA" CRESCE E SI APROFONDISCE

Dal mucchio di notizie del mondo delle Telecomunicazioni tre fatti di questi ultimi giorni danno conto del dominio dei miei concetti legati alla NUOVA ERA "pura e dura":
1-LA SUA "VISIONE DEL MONDO":Non è piu discutibile ormai che il "modo di fare internet",sia fissa che mobile, è mutato smettendo di essere solo virtuale per passare ad essere, in concordanza con la "visione del mondo della NUOVA ERA","naturale",cio'è con incidenza nella vita reale,tra altre modificazioni .E cosi sono nati le rete di utenti chiamati in principio "NETWORK".Tweet o Facebook sono le piu note.Oggi queste rete hanno raggiunto uno sviluppo tale,e hanno tanto mutato il modo di relazionarsi gli essere umani ,e naturalmente di organizzarsi la vita sociale,che hanno preso la dimensione dei veri "nuovi mezzi di difussione massiva" alla pari di quelli "vecchi" come la TV,Radio e giornali,con la denominazione di "NUOVI MEDIA"(che non deve confondersi con la pretesa senza succeso di denominarli "SOCIAL MEDIA" mettendoli nella stessa borsa dei "vecchi media" come la TV ecc,quasi la NUOVA ERA non fosse mai essistita).

Questo dicevo nell'ultimo intervento sull'argomento in questo blog,e tanto è cosi che la propia Google, avanguardia sull'applicazione prattica dei miei concetti e uno dei giganti delle telecomunicazioni,ha fatto un cambiamento di rotta sia nei suoi quadri dirigenti come nella sua filosofia aziendale a scopo di puntare tutte le batterie allo sviluppo appunto del settore dei "NUOVI MEDIA",cio'è della "VISIONE DEL MONDO" della "NUOVA ERA".

Vedi di seguito questa notizia su due giornali ,"The Telegraph" della Gran Bretagna e "La Repubblica" di Italia:
A)-THE TELEGRAPH:
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Google bonuses dependent on social media success
Larry Page, Google’s new chief executive, has prioritised the company’s social media strategy in his first week at the helm, by making employees’ bonuses dependant upon the success of all social products.



Larry Page took over as Google CEO earlier this week. Photo: Getty Images



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By Emma Barnett, Digital Media Editor

1:19PM BST 08 Apr 2011

Page, the co-founder of Google, only began his new role as chief executive on Monday, taking over from Eric Schmidt, who is now the company's executive chairman.

However, he has already made some changes to the focus of the business and Google's senior personnel, in a bid to make the 23,000-strong company less bureaucratic.

Google has been consistently struggling to compete against Facebook and create a successful social product which can compete effectively for people’s time and personal data on the internet.

Last Friday Page sent out company-wide memo, which was leaked to Business Insider, alerting all employees that 25% of their annual bonus will be tied to the success or failure of Google's social strategy in 2011.

"This is a joint effort so it's important that we all get behind it," Page wrote in the confidential memo, subject-lined "2011 Bonus Multiplier".

He wants all employees to be directly involved with Google’s social product releases and push them out to their family and friends, and give feedback to the company.


A Google spokesman was unavailable to comment.

Since assuming the role he has also promoted six executives to senior vice president (SVP) positions, essentially dividing the company into six distinct business units, over which each SVP will have greater control.

They are: Alan Eustace (SVP of search), Vic Gundotra (SVP of social), Salar Kamangar (SVP of YouTube), Sundar Pichai (SVP of Chrome), Andy Rubin (SVP of mobile) and Susan Wojcicki (SVP of advertising).


At the end of last year, in an exclusive interview with The Telegraph, Wojcicki wasdefensive when pressed on what Google’s plans were for cashing in on the social space.

She would not be drawn on the speculation that Google was building a new social network, now known as Google Circles and expected to launch later this year.

However, she did admit that “social can be an important way that people make purchase decisions too”, and that Google is “working on developing products in this area”.
Google’s latest social product release, Google + 1, a tool which allows people to rate search results and adverts around the engine, launched last week.

TRADUZIONE:Il benessere di Google dipende dal successo dei social media

Larry Page,nuovo amministratore delegato di Google,ha privilegiato la strategia dei "social media" dell'impresa nella sua prima settimana al timone,facendo dipendere il benessere dei dipendenti sul successo di tutti i prodotti sociali.

Larry Page ha assunto come CEO di Google all'inizio di questa settimana.
Foto: Getty Images

Da Emma Barnett,Digital Media Editor
13:19,8 APRILE 2011
24 commenti
Page,il co-fondatore di Google,ha iniziato il suo nuovo ruolo di amministratore delegato solo il Lunedi,prendendo il posto di Eric Schmidt che ora è presidente esecutivo della società.

Tuttavia,egli ha già apportato alcune modifiche alla focalizzazione del business e del personal senior di Google,nel tentativo di rendere l'azienda 23.000 piu forte,meno burocratica.

Google è stato costantemente lottando contro Facebook per creare un prodotto di successo sociale in grado di competere in modo efficace per il tempo della gente e i dati personali su Internet.

L'ultimo Venerdì Page ha inviato in tutta l'azienda un memo-guida,il quale era trapelato alla Business Insider,avvisando tutti i dipendenti che il 25% dei loro "bonus" annuale sarà legato al successo o al fallimento della strategia sociale di Google nel 2011.

"Si tratta di uno sforzo congiunto per cui è importante che tutti noi ci mettiamo dietro di esso" Page ha scritto nel memorandum confidenziale,argomenti-linea "2011 bonus Multiplier".

Vuole che tutti i dipendenti siano direttamente coinvolti con le versioni di Google dei prodotti sociali ,spingerli verso i loro familiari e amici,e dare un feedback alla compagnia.


Un portavoce di Google è stato disponibile per un commento.


Da quando ha assunto il ruolo ha anche promosso sei dirigenti alla posizione di senior vice presidente(SVP),sostanzialmente dividendo l'azienda in sei distinte "business unit", su cui ogni SVP avrà un maggiore controllo.

Essi sono:Alan Eustace(SVP di ricerca),Vic Gundotra(SVP del sociale),Salar Kamangar(SVP di YouTube)Sundar Pichai(SVP di Chrome),Andy Rubin(SVP del mobile) e Susan Wojcicki (SVP della pubblicità) .


Alla fine dello scorso anno,in un'intervista esclusiva con The Telegraph,Wojcicki è stato sulla difensiva quando viene premuto su quelli che sono stati i piani di Google per approfittare della spazio sociale.

Lei non si preoccupa di definire le speculazioni che Google stava costruendo una nuova social network,ora conosciuta come Circoli Google che prevede di lanciare entro la fine dell'anno.

Tuttavia,lei ha ammesso che "il sociale può essere un modo importante per le persone di prendere decisioni di acquisto anche",e che Google sta "lavorando nello sviluppo di prodotti in questo settore".

L'ultima versione del prodotto sociale di Google,"Google+1",uno strumento che permette alle gente di votare risultati di ricerca e pubblicità intorno al motore,lo ha lanciato la scorsa settimana.

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B)-LA REPUBBLICA:la-repubblica-it-logo.png


WEB


Google+, social più "intimo":così Mountain View ci riprova


Dopo i fallimenti del passato ecco il nuovo servizio "social" del gigante californiano. Per sfidare, su un terreno più ampio, i big del settore, Facebook e Twitter. Ecco come funziona

di JAIME D'ALESSANDRO

'Google+,
GOOGLE ci riprova e parte all'attacco di Facebook con una nuova serie di servizi social integrati in Google+ (si legge plus) uno dei progetti più articolati della multinazionale di Mountain View dai tempi di Android. Tentativo di recuperare non solo il terreno perduto rispetto a Zuckerberg e compagni, ma anche di arginare iniziative come Office 365 di Microsoft 1. "Per noi Facebook non è un concorrente", aveva sostenuto poco tempo fa Eric Schmidt, attuale presidente di Google. "Il suo modello di business non si basa ancora sulla pubblicità. Microsoft quindi resta il competitor principale".

Ma evidentemente le cose stanno in altro modo e l'ascesa vertiginosa di Facebook, mezzo miliardo di utenti dei quali 12 milioni in Italia, preoccupa Schmidt più di quanto sia disposto ad ammettere. E così dopo iniziative andate non proprio a buon fine come Buzz e Wave, ecco i cinque pilastri sui quali a Montain View intendono costruire la loro rimonta. Il primo si chiama Circles e consente di creare dei gruppi di amici "intimi" con i quali condividere immagini, commenti, video. La differenza con Facebook sta nell'essere un sistema aperto: non è necessario esser iscritti a Google+ per far entrare qualcuno nel circolo di amici, basta un indirizzo di posta elettronica. Si trascina il nominativo nella lista di contatti di Cirles e il gioco è fatto

Sparks al contrario è un servizio di news che sulla carta sembra essere molto potente. Una volta impostati gli argomenti che più ci interessano, il sistema ci invia in automatico video, aggiornamenti dai blog e siti di news a getto continuo, usando un algoritmo che pesca da una pluralità sconfinata di fonti. L'aggregatore ultimo, verrebbe da dire. Per Hangouts invece Google non usa mezzi termini: "In attesa dell'arrivo del teletrasporto, è la cosa più grossa in circolazione". In realtà si tratta di uno spazio di condivisione di documenti di ogni tipo, di chat e videochat, che dovrebbe consentire fino a dieci persone di lavorare online contemporaneamente.

Infine con Instant Upload si potranno inviare automaticamente foto e video dal proprio cellulare al nostro album online che viene condiviso con il circolo di contatti. L'unica decisione da prendere, in poche parole, è scegliere chi ha accesso alle immagini e chi no. Huddle, quinto ed ultimo servizio di Google+, lo hanno pensato per chi ha una vita sociale particolarmente intensa. L'idea è di poter costruire dei piccoli gruppi di persone ai quali è possibile mandare lo stesso sms. E' una sorta di chat istantanea ristretta, utile quando si tratta di doversi coordinare con vari amici. Per ora l'intero pacchetto di servizi di Google+ è in via di sperimentazione. A breve, si spera, l'annuncio della data di rilascio sulla quale, attualmente, regna il riserbo più assoluto.
(29 giugno 2011)© Riproduzione riservata
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POST-DATA:A prescindere degli intenti anteriori di Google per entrare nel "social" la genesi che ha portato a prendere questa decisione la ho gia consegnato in queste pagine,e anche la inevitabile "guerra" con Facebook.Vedi cua: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/05/14-maggio-2011la-nuova-era-sotto.html


Sul successo di questo cambiamento di rotta di Google danno testimonio queste due notizie su "La Repubblica" che potrai leggere cliccando sulla fotocopia:

a-10 Milioni di utenti:













b-25 milioni di utenti:












APPENDICE:Naturalmente anche la concorrenza "gioca" la partita,vedi due parole sull'"Office 365" di Microsoft che punta sulla stessa filosofia aziendale:












2)IL DOMINIO DELLA TECNOLOGIA DELLA "NUOVA ERA":L'ASCESA DEL MOBILE

Dicevo in questo stesso blog nell'intervento menzionato sopra che puoi vedere cua http://cianciminotortoici.blogspot.com/2011/06/questo-non-e-nuova-erahillary-non-e-piu.html

"do per scontato che ormai tutti voi lo sapete pero non c'è male ripeterlo che "NUOVI MEZZI"(di difussione massiva) in principio è stata una denominazione destinata a parlare del binomio "INTERNET(virtuale)-PC(fisso)" differenziandolo di quelli "vecchi" o tradizionali come la TV,RADIO E GIORNALI STAMPA che cosi diventarono nominati.
Dopo il successo universale della mia "NUOVA ERA" il PC fisso è stato spiazziato,archiviato dal MOBILE,cio'è la tecnologia delle Telecomunicazioni MOBILE,PORTATILE O PERSONALE (sono le denominzioni piu usati e da me acconiati e diffusi in queste pagine)quindi senza fili,(wireless) in qualsiasi dei suoi "supporter":in principio il Telefono solo voce (chiamato CELLULARE in riferimento alle selle exagonali che adotta il modo di emissione elletromagnetica del suono in questi apparechi oggi ormai inessistenti);e dopo gli SMARTPHONES(che altro non sono che la denominazione anglosassone dei cellulari arrangiati al mio concetto di integrazione naturale in un solo supporter dell'espresione tecnologica a distanza degli organi dei sensi,anche chiamati telefoni intelligenti),i LAPTOP(versione anche mobile,portatile del computer fisso),le TAVOLETTE( che altro non sono che il nome dato da iPhone alle sue Laptop),e ancora altri tipi di supporter mobili."

E infatti la stessa Google ha deciso puntare anche tutto sul mobile.Non è naturalmente la prima mossa che fa in questo senso,avete gia letto in queste pagine come è nato il G1 e il primo sistema operativo per mobili,l'ANDROID pero fino al momento il hardware non era prodotto "in propio",adesso con l'aquisto di MOTOROLA,il geniale MOTORE di ricerca di Google potra fabricare anche i suoi MOBILI.Vedi la notizia su "LA REPUBBLICA" e sul CORRIERE DELLA SERA:

-SU LA REPUBBLICA:

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TELEFONIA

Google compra Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari

ll colosso di Mountain View entra così direttamente nel mercato della telefonia mobile, un'acquisizione miliardaria, la più grande nell'ultimo decennio secondo Bloomberg, che rivaluta il valore dell'azienda americana di telefonini del 63 %. E ora insieme possono competere direttamente con Apple e Microsoft.di CLAUDIO GERINO


Google compra Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari
GOOGLE si espande nella telefonia con l'acquisto di Motorola mobility, che produce i telefoni cellulari con il marchio Motorola. Secondo quanto ha reso noto Google stessa l'affare avverrà dietro pagamento di 40 dollari per azione in contanti, un totale di 12,5 miliardi di dollari ovvero un premio del 63 per cento rispetto alla chiusura del titolo Motorola mobility venerdì scorso.

L'operazione è stata approvata all'unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società. Motorola produce già oggi telefoni che girano con il sistema operativo Android prodotto da Google: l'integrazione tra le due aziende dà a Google la possibilità di produrre per la prima volta in proprio i telefoni, oltre a fornire il software che fa funzionare il telefono. Uno sviluppo che mette Google sullo stesso piano di Apple, che produce in proprio l'iPhone.

Secondo Google, Motorola mobility sarà gestita come un'azienda separata. L'amministratore delegato di Google, Larry Page, ha scritto in un comunicato che "l'impegno totale di Motorola mobility per Android ha creato una combinazione naturale tra le nostre due aziende".

L'ANNUNCIO DI PAGE SUL SUO BLOG 1

L'acquisto di Motorola Solutions, il ramo di Motorola che produce Smartphone, telefoni cellulari e tablet, permetterà a Google di diventare un concorrente di tutti i produttori di dispositivi mobili, inclusa la Apple di Steve Jobs. Secondo i dati a disposizione di Bloomberg si tratta della più grande operazione nel settore almeno nell'ultimo decennio.

"L'acquisizione di Motorola Mobility, già partner di Android - si legge nella nota - permetterà a Google di sviluppare ulteriormente l'ecosistema di Android (il sistema operativo per dispostivi mobili di Google, ndr) che resterà comunque un sistema aperto", a cui potranno quindi continuare ad avere accesso gli altri produttori di smartphone e telefoni mobili. Motorola Mobility resterà "un business separato" all'interno del gruppo di Mountain View.

Secondo l'amministratore delegato di Google, Larry Page, che parla di "una naturale complementarietà" tra Google e Motorola, lo sviluppo del sistema Android porterà "beneficio ai consumatori, ai partner e agli sviluppatori. L'acquisto di Motorola difenderà Google e il suo sistema operativo per dispositivi mobili, Android, dalle minacce anti concorrenziali della Apple e di Microsoft. "L'acquisizione - ha spiegato Page - aumenterà la competizione rafforzando il portafoglio di brevetti di Google, fatto che ci permetterà di proteggere meglio Android dalle minacce anti concorrenziali di Microsoft, Apple e altri gruppi. La combinazione di Google e Motorola - ha aggiunto - non solo migliorerà Android ma rafforzerà anche la competizione e offrirà ai consumatori una maggiore innovazione".

"L'operazione - ha spiegato Sanjay Jha, amministratore delegato di Motorola Mobility - offre una valutazione significativa per gli azionisti e nuove stimolanti opportunità per i nostri azionisti, clienti e partner nel mondo. Abbiamo condiviso una proficua partnership con Google per migliorare la piattaforma Android e adesso attraverso questa unione saremo in grado di fare ancora di più per realizzare straordinarie soluzioni mobili.

L'operazione resta soggetta alle ordinarie condizioni sospensive, tra cui l'approvazione delle autorità competenti negli Usa, in Unione Europea e in altre giurisdizioni. La transazione dovrebbe chiudersi definitivamente "entro la fine del 2011 o all'inizio del 2012".

Google aveva recentemente perso una battaglia con Microsoft e Apple per l'acquisizione dei brevetti della Nortel, azienda fallita ma che aveva oltre 6000 "esclusive tecnologiche" nel mondo della comunicazione Internet e "mobile", esclusive acquisite invece da un consorzio fra Apple stessa e Microsoft, oltre ad altre aziende del settore della telefonia cellulare, come RIM (BlackBerry).

Con il suo sistema operativo Android, il colosso di Mountain View già detiene il primato del software istallato sui telefoni cellulari venduti in tutto il mondo. Ma Apple detiene ancora il primo posto come produttore diretto di smartphone. Ora Google è in grado di contrastare frontalmente la leadership di Apple con i suoi iPhone immettendo sul mercato telefonini col proprio marchio esclusivo. E la battaglia si sposta anche sui "tablet". Non a caso Apple aveva iniziato in questi giorni una causa contro il Motorola Xoom, la "tavoletta" prodotta dall'azienda americana che, secondo l'azienda di Cupertino, "copia" molte delle funzioni e dei sistemi del suo iPad.

Così, la battaglia tra Google e Apple ormai si svolge su diversi fronti: quello del mercato, ora anche sui telefonini e tablet prodotti dalle due aziende, quello dei tribunali, dove da tempo Mountain View e Cupertino sono ai ferri corti per i brevetti e le funzioni inserite nei modelli dotati dei due sistemi operativi e, infine, quello dei notebook e del Cloud computing, dove Google sembra comunque avere acquisito punti di vantaggio sul rivale con i suoi "GoogleChrome" portatili che sono sempre connessi a Internet. A dichiarare eventualmente chi risulterà sconfitto dalla battaglia che si sta svolgendo su questi tre fronti, saranno però i consumatori che nei prossimi mesi potranno scegliere se dotarsi di un "Googlefonino" o di un "Melafonino", di un "iPad" o di un "Google Xoom Motorola", di un "GoogleChrome" o di un Mac portatile.(15 agosto 2011) © Riproduzione riservata

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-LA STESSA NOTIZIA SUL CORRIERE...:.











3)IL DOMINIO DELLA TECNOLOGIA DELLA "NUOVA ERA":LA STORICA RESA DEL PC FISSO


Dicevo anche nell'intervento menzionato sopra :

"Inoltre,oggi il binomio INTERNET(virtuale)-PC(fisso)e le sue modalita di funzionamento ha smesso di essitere come "entita nosologica" delle telecomunicazioni ,si ha convertito alla NUOVA ERA e oggi INTERNET funziona indifferentemente sia sui fissi che sui mobili(tutti) e quindi quando si parla genericamente di "NUOVI MEZZI" si parla delle telecomunicazioni della NUOVA ERA e non piu di INTERNET(virtuale)-PC(fisso) come in principio
.Anche se in America ancora alcuni hanno la pretesa di continuare a riferirsi alla INTERNET(virtuale)associata al PC(fisso)questo non trova riscontro reale nei fatti:le aziende si sono convertiti (operando sia nella produzione di tecnologie per la primitiva INTERNET che nella produzione di tecnologie mobili,i servizzi operano sulle network,hardware e software si producono per funzionare sui mobili quasi esclussivamnente,ecc),e questo binomio ha passato ad essere "vecchio" al riguardo delle tecnologie e la modalita di funzionamento dei mezzi della NUOVA ERA.Di questi oggi si parla quando si parla di "NUOVI MEZZI" e i "vecchi" ormai sono sia i tradizionali come TV,Radio e Giornali stampa,che il binomio "INTERNET virtuale-PC fisso."

Insomma se all'inizio di questa opera in questo stesso blog ho visto coronato il successo dei miei concetti con l'abbandono di IBM alla produzione di PC,adesso la retirata di Heweltt-Packard segna la resa defintiva di questa tecnologia perche ormai il PC è innecessario.Ecco l'apogeo della NUOVA ERA.Vedi la notizia su "LA REPUBBLICA e "CORRIERE DELLA SERA":

A)LA REPUBBLICA:

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Hp abbandona i computer e punta al cloud computing

Hewlett-Packard starebbe per lasciare la produzione di pc puntando sull'acquisto di una software house britannica, per dieci miliardi di dollari, specializzata in analisi statistiche e soluzioni per le aziende. Anche per BlackBerry arrivano grandi novità: il 5 settembre lancerà un servizio di musica per competere contro Apple, Google e Amazon di JAIME D'ALESSANDRO

Hp abbandona i computer  e punta al cloud computing
ROMA - Hewlett-Packard starebbe per lasciare il business dei computer, dove era entrata nel 1966, per puntare ben 10 miliardi di dollari sulla software house britannica Autonomy. Azienda fondata a Cambridge e specializzata in analisi statistiche fondate sulla teoria della cosiddetta "inferenza bayesiana". Il titolo della Hp è stato sospeso dalle contrattazioni a Wall Street in attesa dell'annuncio ufficiale.

L'abbandono dei computer conferma la riduzione dei margini in quel settore, malgrado la compagnia da 120 miliardi di dollari abbia basato la sua fortuna sui pc. "La produzione di hardware non è più un affare con prospettive di crescita", ha commentato Michael Yoshikami, chief executive della Ycmnet Advisors, società di consulenza finanziaria. "Non è il posto dove in futuro si faranno davvero i soldi". Insomma, una mossa in totale controtendenza rispetto a quanto fatto da Google con Motorola 1.

Nel frattempo anche in Rim, l'azienda che produce i BlackBerry, si preparano cambiamenti importanti. A quanto pare starebbe infatti per lanciare un servizio di musica streaming per i suoi smartphone. In questo momento la multinazionale canadese sta trattando con le grandi case discografiche, dalla Universal alla Sony fino alla Warner, per offrire il nuovo servizio il 5 di settembre. Tentativo di arrestare il declino e di fronteggiare l'ascesa di Apple, Google e Amazon.(18 agosto 2011) © Riproduzione riserva

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B)-IL CORRIERE DELLA SERA:

SCORPORO DELLE ATTIVITA' IN VISTA DI UNA VENDITA

Hewlett Packard dice addio al pc

Il colosso dei computer tratta l'acquisto di una software house britannica. Abbandonati tablet e smartphone

MILANO - Hewlett-Packard, il più grande produttore di computer al mondo, ha deciso di chiudere le sue attività nei tablet e negli smartphone, sta considerando l'ipotesi di scorporare e vendere la divisione pc e ha in corso colloqui per l'acquisto di Autonomy, società di software con sede in Gran Bretagna, per circa 10 miliardi di dollari.

La sede della HP a Palo Alto (Ap/Sakuma)

La sede della HP a Palo Alto (Ap/Sakuma)


IMPRESSIONE - Si tratta di notizie che hanno fatto grande impressione nel mondo dell'industria hi-tech americana e mondiale. HP è uno dei miti della Silicon Valley, è arrivata a essere il primo produttore mondiale di personal computer dopo una serrata lotta con la Compaq e la sua uscita dal settore, che le apporta grandi ricavi ma si sta rivelando sempre meno redditizio, potrebbe essere una pietra miliare nella storia industriale Usa. In un certo senso, però, la mossa è logica: i pc stanno perdendo in continuazione quote di mercato nei confronti dei tablet e degli smartphone e le aziende che hanno i pc come core-business si trovano di fronte a due alternative: entrare anch'esse nei nuovi settori o lasciare.


LA STRADA IBM - HP ha tentato l'ingresso nel mondo dei device portatili con l'acquisto due anni fa, per 1,8 miliardi di dollari, della Palm. Ma la decisione di chiudere le attività in questo settore annunciata giovedì sta a significare che non è riuscita a reggere la concorrenza di Apple iPad nei tablet e di Google Android negli smartphone. Il fatto poi che stia trattando per Autonomy suggerisce agli analisti che si stia preparando a seguire la stessa strada battuta dall'Ibm, colosso dei pc negli anni 80 e che nel 2004 è uscita del tutto dalla produzione "consumer" per concentrarsi sul software e sui servizi.Redazione Online
18 agosto 2011(ultima modifica: 19 agosto 2011 17:07)© RIPRODUZIONE RISERVATA

TESTIMONIO GRAFICO:














POST-DATA:Non bisogna insistere sull'importanza della HP sia nel mondo delle Telecomunicazionie particolarmente nella fabricazioni di PC ,che nella materializazzione dei miei concetti sulla scrittura pubblicati nel mio libro(link sotto).Senza dimenticare che una sua ex-dirigente,Carla Fiorino, ha protagonizato il tentativo di prescindere della partitocrazia politica in California candidandosi al Congresso.(Sfortunatamente in questa ocasione senza successo.)
http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/06/le-stampanti-della-nuova-erahawlett.html