mercoledì 15 giugno 2011

QUESTO SI E' "NUOVA ERA"(LADY GAGA E' DI MODA)

Vi raccontero di seguito le ultime vicende del definitivo insediamento della "NUOVA ERA" in Italia.Non è che in Italia non essistessi anteriormente "NUOVA ERA",anzi è ,naturalmente,dei primi paesi ad aderire alle mie riflessioni al riguardo,pero ha subito un piccolo contratempo,un interregno marcato dalla volonta politica di Berlusconi e certa sinistra transformnista di impedirne in questo suo ultimo passagio per il governo,la verita sulla sua procedenza,i suoi veri concetti,e la sua vera essenza.Un tentativo di apropiarsene della sua "visone del mondo" a scopo politico partitistico,e un tentativo reazionario(in termini di telecomunicazioni),a scopo di negare o distorcere il protagonismo delle sue tecnologie e del suo Know How in favore dei mezzi tradizionali che in ITALIA sono assolutamente tutti in mano di Berlusconi,compagnia bella e i suoi seguaci.
Permettetemi lo ripeta perche per quanto incrdibile sembri,non sono distratto ne preso di un colpo di sole in testa:si,in ITALIA tutti i mezzi di comunicazzioni di massa,cio'è TV,RADIO E GIORNALI STAMPA,sia PUBBLICCI che PRIVATI tranne scarse eccezioni sono in mano a Berlusconi e i suoi.E queste ecezzioni(sinistra transformista)li ha,per quanto scomodo sia,in "co-abitazione" al governo.
Da questo racconto emergera con luce chiara il processo della svolta insieme alla definitiva archiviazione della stagione(appena un interregno)del Berlusconismo o meglio,del duo BERLUSCONI-BOSSI, e vale a dire della coalizione NEO-LIBERALISMO-LEGA NORD.
Questo racconto sara fatto di una raccolta cronologica delle mie pubblicazioni sui miei blog e alcuni note stampa in raporto alle ultime ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REFERENDUM ABROGATIVO,che hanno visto una schiacciante valnga di voti contrarie a Berlusconi-Bossi è come dicevo hanno segnato il definitivo tramonto della sua era insieme ad una chiara e ormai non piu ignorata vittoria della "NUOVA ERA".

1)Potrebbe dirsi che questo ultimo periodo dell'era Berlusconi su queste mie pagine si inizia in questa mia pubblicazione:

7 MAGGIO 2011:LIBIA,L'ITALIA E BERTOLDO,BERTOLDINO E CACASENNO

-TITOLARI SU "CORRIERE DELLA SERA":
LA GUERRA:«Libia,stop al fuoco in un mese
Fini:una brutta figura dopo l'altra
22:19 ESTERIL'annuncio di Frattini: «Le ipotesi più realistiche
per la fine delle operazioni militari sono di tre settimane».
Il presidente della Camera attacca: «Colpa della Lega» Video

LA MIA REAZIONE:LE COSE A POSTO
PRIMO,CONTRO LA LIBIA NON C'E' NESSUNA GUERRA IN ATTO.NON C'E' NE PER PARTE DELLA COALIZIONE NE TANTO MENO PER PARTE DELLA NATO.IN LIBIA,MALGRADO ALCUNI IN ITALIA E NEL GRUPPO DI CONTATTO LO VOGLIANO DIMENTICARE, COMMANDA LA RISOLUZIONE DELLA ONU:SOLO LO STABILIMENTO DI UNA "NO-FLY-ZONE" A SCOPO DI PROTEZIONE DEI CIVILI.QUINDI IL CORRIERE DELLA SERA INTITOLA MALE LA NOTA,E SE ALCUNA GUERRA C'E' E' UNA GUERRA CIVILE, E QUANDO FRATTINI PARLA DI TEMPI PER IL "CESSATE IL FUOCO" O I BOMBARDAMENTI PARLA A VANBERA.(POCHI GIORNI FA PARLAVA DI "CESSATE IL FUOCO" PERO PER PARTE DI KADAFY E NON DELLA COALIZIONE).SECONDO,LA NATO STA ATTUANDO LA RISOLUZIONE DELL'ONU SENZA DISCOSTARSI NE UN PUNTO NE UN COMMA MALGRADO QUALCUNA PRESSIONE PER PARTE DELLA COALIZIONE.TERZO,IN QUESTO MOMENTO NEL SENO DELLA COALIZIONE SI STA LAVORANDO ALL'ATTUAZIONE DELLA PACE NELLA LIBIA E NEL MEDITERRANEO MA NON PERCHE L'ITALIA LO PROPONGA MA PERCHE SARKOZY,MOLTO PRIMA CHE BOSSI NE PARLASSI,HA CAMBIATO POSTURA E COSI LO HA DECISO INIZIANDO CONSULTAZIONI A QUESTO FINE CON ISRAELE.FINALMENTE PER QUANTO RIGUARDA ALL'ITALIA:PARODIANDO LA CORTE DEL RE ALBOINO,BERLUSCONI-BERTOLDO E FRATTINI-BERTOLDINO.BERLUSCONI FIRMA UN TRATTATO DI AMICIZZIA CON KADAFY,POI SCATTATA LA RIVOLTA FRATTINI DA "L'ALTO LA":"NESSUNO INTERVENGA NEGLI AFFARI INTERNI DELLA LIBIA"(PENSAVA ALL'UNIONE EUROPEA MA NON SOLO).SCAGGIONATI DALLA FRANCIA,USA E OCCIDENTE E INOLTRE PENSANDO CHE PER KADAFY LA PARTITA ERA CHISUA FRATTINI CORRE AI RIPARI:"SIAMO COI RIBELLI".MA LE COSE NON ADARONO COSI,KADAFY HA TENUTO E ALLORA BERLUSCONI NEL MEDESIMO TEMPO DI FRATTINI:"IO,KADAFY E LA COALIZIONE","MAI FAREMMO GUERRA ALLA LIBIA".MA FRATTINI VA IN USA A PRENDERE ISTRUZIONI E AL RITORNO:"L'ITALIA BOMBARDERA KADAFY".ULTIMO ATTO,ENTRA IN SCENA CACASENNO-BOSSI:"BOMBARDIAMO MA A TEMPO FISSO".ORA DOPO L'ULTIMO VERTICE A ROMA DEL GRUPPO DI CONTATTO,CI SI VUOLE PRESENTARE UN IMPEGNO LIMITATO DI TRE SETTIMANE PER L'ALTO IL FUOCO COME UN SUCESSO ITALIANO:LA NATO NON HA PRESO NESSUN IMPEGNO LIMITATO,E QUESTO NON LO PUO FARE NESSUNO NELLA COALIZIONE,NE MENO USA.E SE SI PARLA DI PACE HO GIA DETTO IL MOTIVO:LA VOCE DELL'ITALIA NON HA NESSUNA RILEVANZA NE PER LA NATO NE PER LA COALIZIONE,E COME DICE FINI SIAMO DIVENTATO IL CIRCO ITINERANTE DEI PAESI CHE DECIDONO.MA C'E' DELL'ALTRO ANCORA:"DAREMMO ARME AI RIBELLI" SI SENTE DIRE:ARME ALLA FRAZIONE DI AL-KAEDA CHE PREDICA LA "GUERRA DI PROSSIMITA" CONTRO LE "SATRAPIE" LOCALI DI OCCIDENTE?CON USA E IL DIPARTIMENTO DI STATO I SUOI ATTIVISTI AGISCONO IN CONTATTO E DI ACCORDO,MA CHI CI DA CERTEZZA CHE L'EUROPA NON SUBIRA ATTACHI TERRORISTI "LONTANI" ALL'ODIATO NEMICO OCCIDENTALE QUANDO QUESTA FRAZIONE E I FRATELLI MUSSULMANI(NON PARLO DI BARAK HUSSEIN OBAMA,UN SOCIALISTA CONOSCIUTO E!!!)ASCENDANO AL POTERE?A QUESTE COSE PENSANO LA FRANCIA E ISRAELE QUANDO CORRONO SUBITO ALLA PACE,E NON HA BOSSI O LA NOSTRA CORTE DEL RE ALBOINO.

E PERCHE LE ARME NON LI DANNO AD EMERGENCY?SONO DALLA STESSA PARTE DEI RIBELLI E AL-KAEDA ORMAI.O POTREBBE DARLE ANCHE AI GUERRIGLIERI URUGUAYANI PER "DIFENDERE" L'OSPEDALE ITALIANO E LA SALUTE DELLA COLLETIVITA ITALIANA IN QUEL PAESE.TANTO GIA GLIEL'ABBIAMO DATO A KADAFY PER FRENARE GLI IMMIGRANTI CHE NON HANNO MAI FERMATO,PERO HANNO SERVITO A RICATTARE L'EUROPA COME ADESSO FA BOSSI CON LO SPAZIO SHENGEN DOPO DI DARE "SALVO-CONDOTTI" AI RIFUGIATI TUNESINI E LIBICI.SUL SERIO:E' ORA DI LICENZIARE QUESTO CIRCO.COMPRESI NANI E BALLERINI.
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-PD.:Per una migliore lettura del "processo" consiglio leggere questo scritto nel contesto dell'intera pagina: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/521932
Tenete conto che qui l'argomento principale non è la Telecomunicazione pero il solo scopo è mostrarvi la volonta di dare un taglio.
2)-8 MAGGIO 2011,RIVOLTE E MEDITERRANEO:EDITORIALE DELLA "NUOVA ERA":
-NOTA SU "LE FIGARO"
Rivolte Arabi:"una vittoria di al-Qaida. AFP
08/05/2011/Aggiornamento:21:56 Reazioni(21)
Al-Kaeda nel Magreb Islamico(Aqmi)afferma dentro un messaggio diffuso su Internet che le rivolte dentro i paesi arabi sono una vittoria di Al-Kaeda,riporta oggi il sito centro Americano di sorveglianza dei siti islamisti SITE.
"Gli avvenimenti che scuotono il mondo arabo non sono altro che un frutto frai frutti che la jihad a raccolto e dentro di quella lo sceico(Ossama Ben Laden)a giocato un ruolo da primo piano",afferma Aqmi nel suo messagio in diploramento della morte del capo di Al-kaeda,assasinato per un commando americano il 2 maggio nel Pakistano.
-Leggi nel testimonio grafico la nota originale(Inglese):leggilo direttamente sulla pagina di provenienza.

LA MIA REAZIONE:Se questo è vero (e ha tutta l'aria di verosimilituddine),e visto che Obama-Clinton incoraggiano i rivoltosi dobbiamo concludere che l'azione contro Ben Laden(se dovessi confermarsi,altro non è che un regolamento di conti USA,strettamente "nazionale",ma sopratutto un colpo propagandistico di consumo interno del duo Obama-Clinton disperati dal Tsunami Repubblicano ai mezzi termini e la precipitosa caduta di popolarita di Obama.Inoltre spiazzato dai reflettori mediatiche dalle nozze reali in Gran Bretagna e la Beatificazione di G.P.II a San Pietro(manifestazioni di massa dall'Anglicanismo e il Cattolicesimo insomma).Se dovessi dimostrarsi che Ossama Ben Laden è morto,si capisce,ripeto:che non ci sono prove scientificamente valide,e non ci saranno mai perche il corpo ci dicono che è stato gettato in mare.
Inoltre questo scenario politico nel Nord Africa e il Mediterraneo incrementa i rischi per l'Europa:attentati terroristici e invasione di rifugiati fra i quali terroristi.E' ovvio che questa America di Obama all'Europa non ci tiene,(anche gli Americani accusano Obama di essere "scortese" con i vecchi alleati USA)e tanto meno al Mediterraneo,culla della NUOVA ERA che malgrado il duo la stia combattendo,pretende coinvolgerla nelle rivolte:la "NUOVA ERA" non ha nulla a che fare con RIVOLTOSI e i suoi attivisti.LA "NUOVA ERA" NON FA POLITICA,RIBADISCO.
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-PD.:Il link della pagina di origine è la stessa dell'item 1. Questo scritto è stato incluso al solo scopo di illustrare dello stato attuale della NUOVA ERA .

3)-Ecco la mia reazione(in rapporto alla NUOVA ERA) sulla prima notizia dell'atto elettorale:
-16 MAGGIO 2011,NON SOLO PAROLE DA QUESTE PAGINE:LA "NUOVA ERA" E' GIA IN ITALIA.OGGI CI SONO STATE ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN ITALIA(IL MESE PROSSIMO I REFERENDUM)E IL RISULTATO PER LA "NUOVA ERA" NON POTEVA ESSERE MEGLIO:FINITA L'ERA BERLUSCONI-LEGA NORD.I VOTI SONO ANCORA IN CONTEGGIO QUINDI DOPO INSIEME ALLE CIFRE FINALI APPROFONDERO,PERO IN PRINCIPIO CON QUESTI RISULTATI SI SONO COMPIUTI ALCUNI MIEI TEOREMI:IL PRIMO RECITA CHE IN OGNI ELEZIONE LA ERA BERLUSCONI-BOSSI SI AVVICINA DI UN PASSO VERSO AL PRECIPIZIO.(QUESTA VOLTA PERO C'E' CASCATO DENTRO E........ "CU TUTTU LU CUMPAGNUNI").E ANCHE UN ALTRO MIO TEOREMA:BENE ANCHE IL PARTITO DEL NON-VOTO.L'AFLUENZA ALLE URNE E' TORNATO A CALARE RIGUARDO DELLE ELEZIONI PROVINCIALI E COMUNALI ANTERIORI.QUINDI TUTTO IL CETO POLITICO AL POTERE VIENE PENALIZZATO. UN'ALTRO:MALGRADO HANNO CRESCIUTO I RADICALI SONO STATI I MODERATI A OCCUPARE IL PROTGONISMO.E POI ANCHE LA SFIDA CONTRO LA GIUSTIZZIA HANNO PERSO AGLI OCCHI DELLA GENTE.E IL POPOLO E' FELICE.
DOPO L'AMERICA,L'INGLITERRA,LA SPAGNA,LA FRANCIA,LA GERMANIA,LA POLONIA ED ALTRI PAESI DELL'EUROPA EAST,LA CINA,ECC,ECC,ECC,(E PERFINO LA STESSA RUSSIA),ANCHE IN ITALIA LA SVOLTA POLITICA STA ARRIVANDO:LA NUOVA ERA EGEMONIZZA.
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PD.:Leggi lo scritto completo e il suo contesto negli altri scritti,in questa pagina:
http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/529092
4)-E nella mia pagina personale dicevo questo sullo stesso argomento:
10 GIUGNIO 2011:NATURALMENTE BERLUSCONI HA PERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVI,UN VERO TSUNAMI DELLE OPPOSIZIONI CHE HA SPAZZATO VIA LA LEGA NORD E IL BERLUSCONISMO DEI COMUNI DELLE GRANDI CITTA SIA AL SUD CHE AL NORD.NATURALMENTE LE SUE PRIME PAROLE CERCANDO DI DARE UNA SPIEGAZIONE SULLA PESANTE SCONFITTA LI HA DEDICATI AI MEZZI,ACCUSATI DA LUI COME I VERI CAUSANTI DELLA SCONFITTA.PERO INDOVINATE COSA?:I RISPONSABILI SONO STATI TV E I GIORNALI STAMPA.ECCO,SI,COSI SELETTIVAMENTE IDENTIFICATI,PERO NE MENO UNA PAROLA SUI "NUOVI MEZZI",CIO'E' LE NETWORKS E INTERNET.NON E' CREDIBILE,L'ESCLUSIONE E IL SILENZIO LO SMASCHERANO E LO CONDANNANO:HA VINTO LA "NUOVA ERA".HA PERSO PER LA "NUOVA ERA".LEGGI PIU PARTICOLARI CUA: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/545302" (QUANDO METTERE LA FACCIA NON PAGA").ORA MANCANO I REFERENDUM PREVISTI PER QUESTA DOMENICA.
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PD.:Questo è il link corrispondente dove potrai finire di leggere questo scritto: http://espace.canoe.ca/dottcianciminoto/blog/view/507872

4)-Le amministrative lasciarono in bilico il Municipio di Milano e quello di Napoli.Vedi nel link di questa pagina la mia opinione sul risultato schiacciante su Berlusconi in due note:
a-21 MAGGIO 2011:BALOTAGGIO A MILANO:LOMBARDIA TERRA DI NESSUNO
Questo scritto non lo riporto qua,leggilo direttamente.E dopo finiti i ballotaggi questo:
b-30 MAGGIO 2011:ELEZIONI AMMINISTRATIVI ITALIANI FINITI:ERA BERLUSCONI-BOSSI FINITA.VIVA LA "NUOVA ERA".
1)-VEDI IL TITOLARE DI "LA STAMPA" E DOPO LE MIE PAROLE:
"BALLOTTAGGI - I VERDETTI
Milano, Pisapia sindaco. A Napoli vince De MagistrisIl centrosinistra conquista Trieste, Novara e Cagliari
Terremoto nel Pdl. Maroni: "Sberla, serve riflessione"Bersani: "Dimissioni, una valanga contro Berlusconi"
L'avvocato stacca di 10 punti la Moratti: "Abbiamo liberato la città". Il centrodestra tiene solo a Varese, Rovigo e Vercelli.Bondi si dimette da coordinatore, la Lega attacca il premier: "Ma per adesso niente crisi". Fini: "Berlusconismo archiviato"FORUM Commentate i risultati delle amministrative/ OPINIONI La posta in gioco Il commento di MICHELE BRAMBILLA/ SPECIALE ELEZIONI Notizie, analisi e approfondimenti sul voto".(fine dei titolari stampa)
-LA MIA REAZIONE:IL RISULTATO DI QUESTE AMMINISTRATIVE NON POTEVA ESSERE PIU CONCLUDENTE:L'ITALIA HA DETTO BASTA ALLA ERA BERLUSCONI-BOSSI.QUESTE ELEZIONI SONO STATE QUALCOSA ALTRO CHE UN TEST PER EL GOVERNO,SONO STATE UNA SCHIACCIANTE PRESA DI POSIZIONE DELL'ELETTORATO.LA VITTORIA CONTRO IL CETO POLITICO AL POTERE OLTRE AD ESSERE PER UNA MAGGIORANZA DI VOTI ENORME CHE NON LASCIA DUBBI AL RIFIUTO POPOLARE, E' EFFICACE:SECONDO IL REGIME DATOSI DALL'ITALIA NEL DOPO GUERRA,IL POTERE REALE RISIEDE NEI COMUNI,NEI SINDACI.QUESTO E' STATO DETTO IN QUESTE PAGINE,DI QUESTO HANNO PRESO NOTA GLI ATTORI POLITICI,QUESTO ERA IN GIOCO E QUESTO HA ESPRESSO IL VOTANTE.PURE AVVERTENDO CHE IL REGIME CORRE AI RIPARI TACENDO QUESTO ASPETTO,SOPRAVALUTANDO LA SPARTIZZIONE IDEOLOGICA SEMPLICISTA E MANICHEISTA "CENTRO-SINISTRA"-"CENTRO-DESTRA",SOLO CONVENZIONALE SENZA RISCONTRO NELLA REALTA OPERATIVA,(DE MAGISTRI,FINO AL "GIORNO PRIMA" GIUDICE,IN QUALE "CENTRO" LO VOGLIATE METTERE?),E TENTANDO RISPARMIARE LA PORTATA DELLA SCONFITTA PER BOSSI E LA LEGA(VEDI SOTTO),LA LETTURA DELLE VOTAZIONI CI DICE CHE LA LEGA NORD HA FINITO DI ESSERE LA SPERANZA DI AVERE QUALCHE GIORNO LA RAPRESENTANZA DI QUALCUNA FASCIA SIGNIFICATIVA DELL'ELETTORATO NORDICO(FINO A ADESSO NON HA MAI PASSATO DI ESSERE UN PICCOLO FURGONE DI CODA ELETTORALE INTORNO AL 5 O 6 PER CENTO),E CHE BERLUSCONI NON HA PIU LA FIDUCIA DELL'ELETTORE PER GOVERNARE IL PAESE.LA ERA BERLUSCONI-BOSSI E' FINITA E SOLO RESTA STARE A VEDERE COME SARA LA "EXIT-STRATEGY".NEI PROSSIMI GIORNI I REFERENDUM,E PRINCIPALEMNTE QUELLO SUL NUCLEARE E IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO CI DARA ALTRE INDICAZIONI.BENE GLI IATLIANI
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5)-E sulle amministrative in rapporto alla NUOVA ERA nella pagina che segue il cui link vedi sotto ho espresso questa mia opinione nella nota "4 GIUGNIO 2011:QUANDO METTERE LA FACCIA NON PAGA", che dovrai leggere completa direttamente:
LA MIA REAZIONE:Questo è l'analisi di Berlusconi sulla schiacciante sconfitta nelle amministrative.Pesante sconfitta che riguarda sopratutto la sua tana Milanese,a mani di PISAPIA,e i comuni del Nord dove con la Lega crede di essere rapresentativo.Secondo Berlusconi avrebbe perso per colpa della TV e dei giornali stampa:meno male,fosse stato per Internet e i Network migliaia di Internauti oggi sarebbero in prigione.
Che certa giustizia politizatta è funzionale agli interessi politici di Berlusconi ben lo sapiamo:perfino Maroni,la Marcegaglia e Luca Cordero di Montezemolo hanno subiti guai giudiziari quando si sono azzardati a criticarlo e/o annunciare la loro scesa in campo in postulazioni politche elettorali.Che le network ed Internet siano sulla mira di questo ceto politico al potere non ha bisogno di essempi:basta ricordare che perfino i dirigenti di Google furono imprigionati accusati di editare fatti lessive per qualcuno,quando è ben chiaro che il motore di ricerca tutto al piu si limita ad offrire una risorsa tecnica ai titolari dei siti che sono i veri risponsabili del contenuto pubblicato(ammettendo che quello che ha motivato la condanna sia contenuto illicito,che non lo è).Grande è l'ipocrisia di certi PM.Quale è allora il motivo di misconoscere il ruolo delle reti Internet nella sua sconfitta,che non ho dubbi lo ha avuto?:Politico.Le famiglie Moratti-Della Valle imparentate e gestori del feudo comunale Milanese oltre a dei feudi sportivi,sono relazionati con la repressione della liberta di espressione sui mezzi tecnologici della NUOVA ERA,e particolarmente ai direttivi di Google.Ammetere che nella sconfitta avrebbero inciso i NUOVI MEDIA,sarebbe ammetere che il popolo ha condannato i repressori della liberta di espressione,ma sopratutto sarebbe ammettere che la NUOVA ERA preconizzata da queste pagine è alla base della sconfitta.E BERLUSCONI NON CI METTE LA FACCIA,NE VUOLE METTERCI QUELLA DI QUESTI POST-MODERNI NEOLIBERALI SIGNORI FEUDALI.
La TV e i giornali stampa tanto pubblica come privata subiscono uno scandaloso ed eversivo concentramento e tutti o quasi sono nelle mani di BERLUSCONI E I SUOI SEGUACI:sarebbe troppo umiliante ammetere che pure cosi ha perso di brutto i comizzi, e per sempre il suo presunto potere politico al NORD,solo convalidato dal suo propagandistico megalomane ottimismo e dai sondaggiometri che i suoi adoperano a piacere.Sarebbe troppo ammetere che gli Italiani oggi contano con un potente mezzo di espressione massiva BASATO NELLE NETWORK in grado di spiazzare le sue pretese elettorali con un tsunami di voti simile alle massive mobilitazioni della primavera Araba.E qua inciampiamo con un'altro simile:crede per caso Berlusconi che gode migliore immagine di quella del suo "amico" Libico immortalato in un PUNICO "Trattato di Amicizzia"?:il tsunami elettorale dice di no e mi ha dato ragione a questo quesito messo in anticipo su queste pagine.Non signor Berlusconi,lei non ha perso per la TV ne per i giornali stampa,ha perso perche la sua persona non sta a cuore agli Italiani,ne meno a quelli del povero Nord se dovessi essere rafigurato in prouomini come lei.Ha perso per sottovalutare l'intelligenza degli Italiani pensando che con vittorie sportive e parlando di spazzatura avrebbero accolto il suo voto,ha perso perche lei come si vede in questa nota,attinge alla minaccie violentisti(con fantasmi di guerra civile in questo caso),ogni volta che sente tremare la sua poltrona,ha perso perche il popolo Italiano ha capito chi è lei e i i suoi seguaci.No,lei non vince 4 a 1,lei non ha piu i numeri necessarie e utili per dare governanza e stabilita per lungo tempo.Per queste ed altre mille ragioni che non è del caso analizzare in questo scritto lei ha perso,e forse per sempre.CI METTA LA FACCIA,non faccia come lo struzzo che nasconde la testa sotto terra per non amettere il pericolo.CI LA METTA,SI ASSUMA LE SUE RISPONSABILITA,FACCIA UN SINCERO ANALISI DELLA SUA SITUAZIONE POLITICA E SI DIMETTA PRIMA CHE IL REFERENDUM LI DIA LA STOCCATA FINALE.SI METTA IL CUORE IN PACE E LASCI:OGGI LEI NON PUO PIU NASCONDERE QUESTE VERITA NEL MONOPOLIO MEDIATICO PERCHE IL POPOLO ITALIANO CONTA CON UNA NUOVA RISORSA LIBERATRICE TANTO COME LO E' LA VERITA,UNA "NUOVA ERA" DELLE TELECOMUNICAZIONI BASATA IN INTERNET E LE RETE.E LEI POTRA IMPRIGIONARE ALCUN DIRIGENTE GOOGLE,ALCUNI UTENTI MA NON TUTTI:70,80 90 MILA INTERNAUTI ECCEDONO LA CAPACITA LOCATIVA DELLE SUE PRIGIONI.E IL POPOLO ITALIANO NON SI FARA INTIMIDIRE DI LEI E I SUOI SEGUACI,CI SI PUO SCOMMETERE.E SE NON CREDE A ME DIA UNO SGUARDO A COSA STA SUCCEDENDO IN GRAN BRETAGNA DOVE IL PARLAMENTO HA PRATTICAMENTE DIROCCATO LA SUPREMA CORTE DI GIUSTIZZIA CHE A RICHIESTA DI UN SEMPLICE CALCISTA (RYAN)VOLEVA INCARCERARE CHI HA DATO A LUCE IL NOME DI UNA SUA RELAZIONE EXTRACONIUGALE GIA PUBBLICATO PRIMA IN UNA RETE DI 75.000 UTENTI.STESSA COSA STA SUCCEDENDO IN FRANCIA OGGI STESSO CON MOBILITAZIONI DI MASSA CHE COME QUELLI DELLA SPAGNA PRIMA DELLA SCONFITTA DI ZAPATTERO SI SONO "SALIDO DI MADRE",MA LA LIBERTA DI ESPRESSIONE NON SI TOCCA DICONO I FRANCESI.RIFLETTA,LEI NON HA PIU IL MONOPOLIO DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA,UNA "NUOVA ERA" DELLE TELECOMUNICAZIONE SI HA MESSO IN MOTO URBI ET ORBI,PURE IN ITALIA HA SUONATO LA SUA ORA E NON SARA LEI HA FERMARLA.
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PD.:Il link è questo: http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/545302
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6)-Finalmente il "raduno" elettorale di "mezzo termine" fatto dalle ELEZIONI AMMINISTRATIVE,il BALLOTAGIO dei comuni in bilico nel primo turno e ora il REFERENDUM,è arrivato alla fine.Prima del REFERENDUM leggi in questa pagina il cui link vedi sotto,"la previa" nello scritto: 8 GIUGNIO 2011:REFERENDUM:LE TRUFFE ELETTORALI DI BERLUSCONI.-LA MIA VIVENZA DEL REFERENDUM ALL'ESTERO.

E finalmente il REFERENDUM:questa è la mia opinione espressa nello scritto(che dovrai leggere completo direttamente) intitolato:13 GIUGNIO 2011:TSUNAMI REFERENDARIO
REFERENDUM:QUORUM RIAGIUNTO E IL WEB IMPAZZITO
-NO AL NUCLEARE,NON AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO,NO ALLA PRIVATIZAZZIONE DELL'AQUA.

-LA MIA REAZIONE:QUESTO RISULTATO DOVREBBE FARE RIFLETTERE A TUTTI QUELLI CHE A DESTRA E A MANCA HANNO FATTO UNA LETTURA SBAGLIATA SIA DELLE ELEZIONI ANTERIORI CHE DEL VERO ANIMO DEGLI ITALIANI E LA SITUAZIONE POLITICA DEL PAESE.TUTTI QUELLI CHE SEMPRE SI SONO RIFIUTATO DI FARE UN CORRETTO ESSERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA ANDANDO AL VOTO DI FRONTE ALLA NAUSEABONDA E STAGNATE SITUAZIONE POLITICA OLTRE ALL'IMMAGINE DEL PAESE,TUTTI QUELLI CHE CON LE PIU SVARIATI SCUSE(NON C'E' UNA FIGURA ALTERNATIVA ERA IL COMMENTO PIU FREQUENTE) SI NEGAVANO AL CAMBIO.DA QUESTE PAGINE HO SEMPRE SOSTENUTO CHE IL VOTO NON SAREBBE STATO FAVOREVOLE A BERLUSCONI E IL CETO AL POTERE ,NON HO MAI CONDIVISO LE LETTURE POLITICHE VERGOGNOSAMENTE SBAGLIATE DEI RISULTATI ELETTORALI CHE ANDAVANO A CONTRO CORRENTE DI CIO CHE ESPRIMEVANO SIA I NUMERI CHE UNO SGUARDO ATTENTO DEL CONFRONTO POLITICO.TUTTI LORO DOVRANNO RIFLETTERE ALLA LUCE DELLA SCHIACIANTE VALANGA DI VOTI ANTI-GOVERNO SIA NELLE AMMINISTRATIVE CHE NEL REFERENDUM,TUTTI LORO DOVREBBERO VERGOGNARSI:C'E' UN DIVORZIO FRA "L'ITALIA UFFICIALE",QUELLA CHE VIENE FUORI DAI MEZZI TRADIZIONALI(TV E STAMPA),QUELLA CHE CI RACCONTA DAL CETO POLITICO,DALLA CHIESA,DALLE CARICHE RAPRERSENTATIVE ECC,E QUELLA DEL CITTADINO CHE OGNI LUNEDI MATTINA SI ALZA PER ANDARE AL LAVORO SENZA LAMENTARSI MAI,FRA L'ITALIA DEL "RED CARPET" E QUELLA REALE INSOMMA.FORSE SE AVESSIMO IL CORAGGIO DI DARE UNO SGUARDO OGETTIVO AL "NETWORK" QUESTA ULTIMA SI VDREBBE MEGLIO RIFLETTUTA.ED E' POSITIVO CHE IN OCCASIONE DEL REFERENDUM TUTTI I MEZZI ABBIANO DISTACCATO IL RUOLO DELLA RETE.HA VINTO LA "NUOVA ERA",BERLUSCONI LASCI GIA.(Ah...tante grazie a Lady Gaga)
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PD.:Questo è il link : http://espace.canoe.ca/dtgiuseppecianci/blog/view/548812
Pero tiene presente che è meglio leggere tutto il contesto nei link che vanno dalla pagina 124 a 129.

-RICONOSCIMENTO A LADY GAGA:Prima che le tecnologie della NUOVA ERA e le network(espressione della sua "visione del mondo") facessero della rete uno spazio naturale(non piu una INTERNET virtuale) con le dimensioni che oggi le conosciamo e l'influenza che hanno nella vita sociale dei paesi e piu in genere del "villagio globale",ci furono persone che hanno scomesso al futuro dei mezzi della NUOVA ERA quando questi erano ancora solo una promessa.Queste persone hanno fatto di queste tecnologie e dello spazio della rete una nuova dimensione dove progettare le sue attivita ,e fra di loro artisti.Fra di questi Lady Gaga si puo dire che è stata la prima cellebrita ad affidare la sua "fama" alla tecnologia e lo spirito della NUOVA ERA .Nell'atto di chiusura della campagna per il REFERENDUM Lady Gaga ha riunito 500.000 mila persone a Roma a cui ha lasciato il suo messagio.E' questo suo contributo lo è stato anche all'insediamento definitivo della NUOVA ERA in ITALIA:grazie LADY GAGA.E senza dubbi potremmo chiamarla "LA CELLEBRITA DELLA NUOVA ERA"
-Vedi la notizia della sua presenza a Roma.Direttamente nel link di sotto:
12 GIUGNIO 2011,DOMENICA DI REFERENDUM:"LADY GAGA CON GLI OMOSESSUALI"
-SU "CORRIERE ":EUROPRIDE A ROMA «Sono qui per difendere l'amore» Lo show di Lady GagaFoto-Video
Lady Gaga in concerto
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15:12 CRONACA:La popstar infiamma la folla al Circo Massimo.Prima di cantare il discorso su diritti e uguaglianza.Nel pomeriggio il corteo e la festa dei 500mila nel centro della Capitale:«Uguali diritti»
Video:la giornata
Foto:Lady Gaga sul palco
I suoi fan,Il discorso prima della musica:«Io sono figlia della diversità",L'esibizione di Lady Gaga:tre canzoni per l'Europride,La giornata:la festa a la marcia nel centro di Roma,Fischi per la Polverini alla manifestazione
-VideoBlog-Amare è un diritto umano di R.Noury-Commenta
-E vedi nelle mie pagine cua,la sua prima incursione nella NUOVA ERA: http://cianciminotortoici.blogspot.com/2010/05/la-nuova-era-in-azione.html
Lady Gaga è una cellebrita ormai di non poco successo:la prestigiosa classifica Forbes la da come la "under'30" piu paga al mondo.In efetti secondo una nota sul Corriere della Sera":
"LA CLASSIFICA DI FORBES
Lady Gaga è l'under 30 più pagata
La cantante guadagna 90 milioni di dollari l'anno. Seguono Bieber, Lebron James e Federer
MILANO - Lady Gaga è la vip più pagata al mondo sotto i trenta anni d'età: con 90 milioni di dollari l'anno la cantante, famosa per il proprio abbigliamento eccentrico, conquista il titolo di regina della classifica Forbes delle celebrità under 30 più pagate al mondo.
LA CLASSIFICA - Il secondo posto lo conquista il cantante canadese 17enne Justin Bieber con 53 milioni di dollari."

EPILOGO:QUELLI MEZZI COSI TEMUTI
Non si puo nascondere il sole con una mano,e cosi dopo le parole di Berlusconi e questo scritto, e solo dopo,i grandi mezzi Italiani hanno lasciato trapellare quella verita che tanto impaurisce i politici Italiani:si i mezzi tecnologici della NUOVA ERA,specialmente i NUOVI MEDIA(Social Network)hanno avuto un ruolo nella sconfitta di Berlusconi e Bossi.Non è che si sono lasciati andare,ci mancherebbe altro,ma qualcosa ci hanno lasciato sapere.Di seguito vi faro vedere tre note stampa che ci informano della presenza dei nuovi mezzi ai comizi:

1)-Il "POST-AMMINISTRATIVE":ora,dopo le amministrative e in attesa del referendum,e non prima ci dicono che durante le amministrative la rete e i Social Network "sono entrate nella vita politica degli Italiani".Be...meglio tardi che mai.
Ma ora si,in tempi di pre-referendum la rete è presente:pero "ha un coro",cio'è parla con una sola voce,la voce del "popolo della rete". Naturalmente ha un interprete che ci dice quello che vuole quel popolo:la dimissione di Berlusconi in questo caso.E l'articolista ci informa anche che il"popolo della rete" vuole che questo referendum "abbia un neto valore politico".
Insomma al di la delle mie stuzzicanti ironie per la scarsa voglia di farsi eco dell'influenza dei NUOVI MEDIA,fatto sta che si ha ammesso che i Social Network hanno avuto un ruolo nella sconfitta di Berlusconi il magnate dei mezzi in Italia. Questa volta la NUOVA ERA non è stata ignorata.
Due parole voglio spendere sulla affermazione che il "popolo della rete" ha voluto dare un carattere politico al referendum.Non è vero questa smania manicheista che pretende omologare l'espressione della rete con il centro-sinistra:senza trascurare il fatto che gli organizzatori hanno voluto espressamente evitare il carattere politico dell'apello a votare dandole un aspetto trasversale ai partiti ,sta di fatto che nel dopo-referendum sia a manca che a destra i politici non hanno individuato nel voto un "comune denominatore" che li permetessi capitalizzare a vantaggio di parte l'alluvione contro Berlusconi-Bossi.(1)Caso mai lo schieramento dobbiamo cercarlo nel quorum:ambe due politici avevano fatto apello a non votare e quindi è logico che raggiunto il quorum tutte due vengano considerati SCONFITTI.E per i social network,che rispecchiano la realta, non dovrebbe essere diverso, ma non credo si possa individuare una espressione omogenea nel caso essistesse quella "unita di intenti" chiamata dall'articolista "popolo della rete". Anche estesi settori del chiamato centrodestra,centristi-centristi,moderati,radicali,organizazzioni non politiche,intelletuali,ecc,ecc,hanno chiamato a votare,difficile credere che non hanno una espressione sui NUOVI MEDIA.
(1)Il rifiuto della privatizazzione dell'aqua e l'istallazione degli impianti nucleari difficilmente possono essere visti come un rifiuto all'attivita privata e il mercato.Si tratta di delicati servizzi tradizionalmente gestiti dallo stato,difficili di darli in risponsabilita ai privati,e se venissero privatizzati,che non è "politicamente corretto" si tratterebbe della creazione di una struttura para-statale piu che di attivita privata.Lo abbiamo gia visto con Bertolasso e la protezione civile.Si tratta piu tosto di una voracita neo-liberale che si ha mostrato fallimentare in tutto il mondo(Queste ditte spagnole che dovevano privatizzarli sono state cacciati gia del sud-america perche la sua gestione non è stata efficente.Pero lo stato ha dovuto ripagare cio che aveva venduto per poco a prezzi d'oro)
Vedi di seguito la nota su "Corriere....":

IL WEB
«Ciao Silvio», per il popolo di Facebook Berlusconi si deve dimettere
Chiuse le urne si moltiplicano video, foto e slogan satirici che invitano il Presidente del Consiglio a lasciare
MILANO - «Ciao Silvio», «Legittimo Godimento», e «senti che bel vento». Che la Rete e i social network siano entrati come non mai nella vita politica del nostro paese ne avevamo già avuto prova durante le amministrative. A Milano per esempio, la maggioranza del popolo di facebook si era inequivocabilmente schierata con Pisapia, tra lazzi e sberleffi (ricordate i casi Red Ronnie, Sucate e Gigi D'Alessio?).
LEGITTIMO GODIMENTO - Analogamente ora che siamo in tempi di referendum: se prima delle 15 di oggi, molti avevano cambiato il proprio profilo mettendovi «sì assortiti» e inviti al voto o nelle ultime ore si erano scagliati contro Maroni per avere annunciato il risultato «in anteprima», adesso il coro è unanime. Su Facebook il de profundis è per Silvio: video che lo invitano a prendere il largo, ironici «vaffanquorum» o appunto «Legittimo godimento». Il popolo della Rete insomma non ha alcun dubbio: questo referendum ha un netto valore politico. Matteo Cruccu




TESTIMONIO GRAFICO:












2)-IL POST-REFERENDUM:CI SIAMO,LA "NUOVA ERA" HA VINTO:
Be la notizia stampa sul Corriere della Sera che vi faro vedere di seguito non lo dice essattamente cosi:loro metteno insiemi i MEDIA tradizionali (TV,GIORNALI E RADIO)con i NUOVI MEDIA ,tirano le somme e poi ci dicono che il "passaparola" serve pero,sempre c'è un "se" o un "ma",quelli che sanno di questa roba cua sono i giovani.Anche se non tutti la pensano cosi:c'è lo studioso dell'Ateneo Milanese della Bicocca che ci spiega che le social network sono solo "focalizzatore di energia" e il cambio lo fanno i fruttivendole.Poi c'è l'altro che privileggia i media tradizionali e ti mette la TV nel WEB:ecco YOU TUBE,adesso si,questo serve.E poi non è cosa di confondere la rete Internet con i social network:questo cua non sa che ormai INTERNET funziona su tutti i telefoni mobili?.
Insomma,ammetiamo che i NUOVI MEDIA servono pero.......all'Italiana:niente cambiamenti profondi ne rivoluzioni.E ne meno se è quella Francese,si capisce.E invece no,non si capisce bene:io penso che il solo ad avere ragione è Ridet, il corrispondente da Roma per il quotidiano francese Le Monde che sta scrivendo "«del successo dei referendum grazie a Facebook». E di come, spiega, il consenso non si conquista più (soltanto) con la televisione".
Si,infatti è stata la mia NUOVA ERA pura e dura,quella che funziona sui telefoni mobili,le social network insomma,cio che ha sconfitto la resistenza di Berlusconi e la sua concentrazione di media tradizionali.Quella che sta inaugurando propio adesso una NUOVA ERA anche in ITALIA.
Si certo,la destra Italiana a differenza di quella altrove non ha capito il valore di questi mezzi.D'accordo,siamo d'accordo,ora si :niente identificare le Social Network con il centro-sinistra,anzi.
Pero devo essere giusto,anche da sinistra,quella trasformista,una mano ci la danno ai manicheisti:loro si prendono il corset e accusano il Governo di ripremere l'uso dei NUOVI MEZZI.
Si tratta di politizzare anche la NUOVA ERA.Al riguardo vedi insieme alla nota del Corriere quella di "La Repubblica" di seguito.Pero ricordati la NUOVA ERA non fa politica,pure comprendendola la trascende.Ma questa è un'altra storia.
-Su CORRIERE:
Ecco come blog e social network sono riusciti a mobilitare gli elettori
Se YouTube e Facebook sconfiggono la televisione
Dalle elezioni milanesi al raggiungimento del quorum: due campagne in cui (anche) l'uso di Internet ha fatto la differenza.
Con il mouse si può scegliere di «cambiare canale» Per gli adolescenti ciò è normalissimo Venerdì prima di lezione, Andrea Rossetti si era fermato al mercato per comprare della frutta; insieme alle monete di resto, il fruttivendolo gli aveva dato un volantino non richiesto con scritto «Vota quattro sì». Ieri sera Marco Ripoldi era in scena al prestigioso Piccolo Teatro. Oggi Philippe Ridet dovrebbe consegnare ai capi l'ultima inchiesta sull'Italia. All'ateneo milanese della Bicocca, Rossetti insegna Informatica giuridica. È uno della materia. La tratta, la studia, la vive. Eppure dice: «Non pensiamo che senza Facebook non sarebbe arrivato il quorum. È la gente, come quel fruttivendolo, che genera i cambiamenti. Certo, la rete è un ottimo focalizzatore di energie». Ripoldi, attore di 29 anni, è il volto del cortometraggio su Youtube «Il favoloso mondo di Pisapie». Satira stracliccata sulle dichiarazioni del centrodestra contro Pisapia e icona dell'internettiana campagna elettorale del neosindaco. Ammette Ripoldi: «Il web è spazio di democrazia che mi ha portato un pochino di pubblicità gratuita». Quanto a Ridet, è il corrispondente da Roma per il quotidiano francese Le Monde. Sta scrivendo «del successo dei referendum grazie a Facebook». E di come, spiega, il consenso non si conquista più (soltanto) con la televisione.
Ora, non sarebbe in corso nessuna rivoluzione. Almeno a leggere i numeri. Nonostante una certa crescita - 15 milioni di utenti Internet nel maggio 2007, 16 milioni nel novembre dello stesso anno, 19 milioni nell'aprile 2009, 25 milioni nel marzo scorso - l'Italia resta indietro. In Europa, secondo le stime dei ricercatori di Internet world stats, per percentuali di utenti del web rincorriamo una ventina di nazioni. Dall'Olanda all'Estonia, dalla Svezia alla Danimarca, dalla Slovacchia alla Polonia. Sarà perché siamo più vecchi? «Non è unicamente una questione d'età» dice Giancarlo Livraghi, 83 anni, già pubblicitario, scrittore e studioso della rete. In una sua ricerca si legge che, nel pubblico, il «segmento tradizionalmente più forte (25-44 anni) è la metà delle persone online. Una fascia più estesa, dai 25 ai 54 anni, è il 65% del totale. Rimane debole la diffusione della rete negli anziani ma si cominciano a notare miglioramenti». Fermo restando, giovani e meno giovani, un confine insuperabile: il confronto ineluttabile, e perdente, con i «nativi digitali».
I «nativi digitali» sono gli adolescenti. Quelli, spiega il professor Rossetti, «nati dentro il mondo della tecnologia. Non hanno dovuto imparare i nuovi strumenti. Ci hanno convissuto da subito. Per noi l'Ipad è una novità enorme. Per loro no». Sono il futuro, e bisogna farci i conti. Modificando radicalmente i sistemi di comunicazione? Alessandro Lazari, classe 1978, è avvocato esperto di diritto digitale. Dice Lazari: «Il fruitore di Internet può continuare a seguire i "vecchi canali" d'informazione che hanno esportato nel mondo del web gli stessi messaggi, giusti o sbagliati, precedentemente trasmessi per radio, giornali e televisioni. Oppure può scegliere di "cambiare canale". Usando Internet per cercare l'informazione senza filtri che, alla portata di tutti, compare su blog e portali indipendenti, sui forum, oppure sulla piattaforma più libera del momento che è Twitter». Eccoci a un nodo strategico. L'informazione. Francesco Siliato è docente di Sociologia della comunicazione al Politecnico di Milano: «Aumentano gli italiani che non credono più nella realtà raccontata dai telegiornali, una realtà giudicata in qualche modo distorta da convenienze e da amicizie politiche». Non che i telespettatori siano calati. «Utilizzano il piccolo schermo per distrarsi, guardare i film e i programmi generalisti».
Secondo un rapporto Nielsen, dal 2009 al dicembre 2010, in Italia su un totale di 24,7 milioni di navigatori attivi con in un mese una media di quasi 24 ore su Internet, le aziende inserzioniste sul web sono cresciute del 22,4%. Mentre i social network sono balzati al +10%. Facebook, appunto. Non più puro svago: bensì una risorsa. Sentite Luca Conti, esperto del settore: «Nel mondo oltre tre milioni di pagine ufficiali di Facebook sono state aperte da aziende per promuovere le proprie attività e dialogare con i clienti». Un boom. Però qualcuno è rimasto lo stesso al palo. Adam Arvidsson è professore di Sociologia della Statale di Milano. «In Italia il governo e, in generale, la destra non aveva colto la potenzialità dei new media. Al contrario di tanti politici esteri del medesimo orientamento». Giuseppe Civati, esponente del Partito democratico lombardo, ha un blog con un lungo elenco di lettori. Civati, la politica e il web: cosa ci racconta? «L'urgenza di un cambiamento sono stati sentimenti valorizzati dalla rete. Che ti fa sentire protagonista. Hai libertà di espressione, puoi commentare e dire cosa non ti piace».
La rete, la rete, la rete. Non più sedi di partito e le piazze. La mobilitazione avviene altrove. Anche se serve cautela. Riccardo Mangiaracina è il coordinatore dell'Osservatorio new media del Politecnico. Una premessa: «Interpretare il voto delle persone è difficile». Dopodiché, dice Mangiaracina, «il passaparola si è rivelato efficace». Rimane forse più rapido sui tempi... Uno studio della società specializzata Akamai su 72 Paesi ci fa sapere che sulla velocità di trasmissione del web siamo penultimi sul continente. Però gli italiani sono fra i primi a sferrare attacchi informatici in tutto il pianeta.
Benedetta Argentieri e Andrea Galli.15 giugno 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA












-Su "La Repubblica":
LA POLEMICA
Stracquadanio: "Bisogna puniregli statali che vanno sul web"
L'onorevole del Pdl attacca anche Repubblica.it. "La sinistra vince su internet perché i lavoratori pubblici non fanno un c."
Giorgio Stracquadanio
ROMA - L'uomo che ha celebrato il metodo Boffo 1, che ritiene lecita la prostituzione per fare carriera in politica 2, adesso ha un altro obiettivo: gli utenti di Internet. Giorgio Stracquadanio, parlamentare del Pdl, ha prima lanciato le sue accuse da un convegno a Roma: "Il blocco sociale dei quattro milioni di dipendenti pubblici è più forte di noi: certo che la sinistra vince sul web, non fanno un cazzo. Se proprio lavorano, alle due del pomeriggio sono fuori".
IL VIDEO E I PRECEDENTI DI STRACQUADANIO 3
Oggi è tornato sul tema durante un collegamento a Radio 24. "Bisogna punire i dipendenti pubblici che usano internet per motivi privati durante l'orario di lavoro" ha detto. "Ci sono migliaia e migliaia di persone, prevalentemente nel pubblico, che trascorrono la mattina a postare i video di Repubblica.it, che oramai oggi detta l'agenda anche agli altri media - aggiunge. Bene, io penso che vadano presi provvedimenti di diversa natura: multe, sospensioni".15 giugno 2011) © Riproduzione riservata