mercoledì 1 agosto 2007

TECNOLOGIA,ARTE,GIORNALISMO,SICUREZZA ONLINE ,IL VOTO DEGLI "AFFAMATI" ED ELTON JHON :3 VOTI A 3 PROPOSTE

Sul giornale online "Corriere della sera"(il mio eterno ed insaputo divolgatore) del primo Agosto 2007 mi ha incuriosito un articolo su Internet perche versa su un argomento che mi riguarda:la presenza d'internet nella vita della gente,e piu particolarmente sulla mia.(Non ripetero quanto detto su questo,basta leggere il libro,e i post anteriori come quello intitolato "Il miracolo di Pasquetta").
Vedendo la "Home-page" mi sono visto tentato a reagire subito con un voto "si"entusiasta.Ma vacci piano,e' stato soltanto una tentazione:"ha mai pensato alle sfortunati e sposeduti masse del terzo mondo?Come accedono all'informazione?Come si comunicano con il mondo sviluppato?Come partecipano alla "Interoosfera" (neologismo che sta per "noosfera di Internet",ed e' piu pudico e "realistico"che "virtualismo","realta virtuale","mondo virtuale",ecc)del primo mondo?
Ovviamente ad Elton Jhon la fame nel mondo non gli sta a cuore,non c'entra con la sua proposta e cosi attenta contro la causa terzomondista.(Come mai questo chiamato ad una praxis cosi occidentale come il socialismo dei consumatori?). Sicuramente per lui il Semminario di Nairobi dovrebbe essere un "Club di charlatans" ed il suo "liberazionismo altermondista" un attavismo dell'era Candido-Volteriana,un "revival" ottocentesco trapiantato all'Africa d'oggi.(Ed in questo contesto non mancherebbe chi pensi a reeditare Waterloo) (1)
Cosi superata questa prima tentazione mi sono sentito incuriosito ad approfondire:volevo saperne di piu(scusate le mia gula di conoscenze:non solo la carne è debbole).Allora ho deciso cliccare(2) e vedere la pagina del voto.Pero a sorpresa mia mi sono trovato con una fondamentazione che non coincideva con la proposta della home:Spegnere il computer per salvare l'arte?Allora cosa propone un socialismo dei consumatori amanti dell'arte?No:Scusati,questo e' quanto meno riduzionista e poi io ad un simile paradiso artificiale in odore di artificiosita non ci sto?So che non siamo nel "migliore dei mondi possibili" e l'arte mittiga le bruttezze della condizione umana ,pero dell'artificiosita volontiere ne faccio a meno.E cosi ho pensato di votare:No.
Ma ormai la mia "soffigola"(un'altro "neologismo neoclassico"che sta per voglia di sapienza)era inarrestabile e ho deciso tonfarmi definitivamente in questo ormai laberinto mediatico del Corriere' e cliccare di nuovo per leggere ora l'articolo,pero mi sono trovato con un'altra proposta "discordante" a quella delle altre due pagine:l'opinione di Elton Jhon mi è risultato piu conciliatoria, ed ellaborata ,e se volete meno discordante della semplicissima ennunciazione giornalistica della porta d'ingresso(home) a questo "laberinto" (per non dire di peggio)comizziale;per cui potrebbe essere perfino condivisibile in parte da qualcuno.Non tutta e non da me ovvio,urta con i mie gusti che non passano per una etica ellitistica dell'arte,ne per un movimento di consumatori.E poi alla tecnologia io ci tengo(a tutta la tecnologia).Cosi ho deciso fare una sintesi,rimanere nel dubbio(che di queste si nutre il pensiero discorsivo ,maturo,non-manicheista ),"disterrarmi",e tutto sommato dall'essilio adherire al partito "extracomunitario" maggioritario:quello del "non-voto". (Ma ci sara un nuovo Waterloo?Prosperera la rivolta dei consumatori?)
-----------------------------------------------
-Scusate i neologismi pero sono di moda in Internet ed il "mondo virtuale" qualcosa ne sa.
-Pregerei al sito disporrere la notizia in modo piu chiaro e solidale con il lettore,altrimente in mezzo a questo "clicc-laberinto" si rischia di perdere il filo di Ariadna,inciampare nei contratempi e cadere in una discordanza vera e propia,adirittura patologica.
-Magari scrivero sull'argomento piu avanti(o leggi il mio libro),prendete questo come una semplice reazione,magare un po' "ironica","sarcastica" ,(anche se non priva di serieta)ad una proposta giornalistica "discordante" .
-Vedi sotto le tre tappe del laberinto "comizio-giornalistico"(non perdere d'occhio" il filo).
---------------------------------------------------
(1)VEDI LA FONTE SUI POST PRECEDENTI CON LE SUE RIPERCUSSIONI SUL "CORRIERE":

http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/01/ripercussioni-delle-ripercussioniil.html

http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/02/ripercussini-delle-ripercussioni-ii.html

http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/03/il-non-plus-ultra-delle-ripercussioni.htmlotortoici.blogspot.com/2007/03/il-non-plus-ultra-delle-ripercussioni.html













(2)Tanto ormai anche io sono diventato un "cliccatore",con la malavoglia,scusati,i fischi e le proteste delle caterve di televidenti,radioascoltatori,e lettori che mi hanno visto abbandonare la loro platea.
Ma... a proposito di "clicc-foto" ed altri cliccazioni (a quanto vedo non sono solo io tifoso dei neologismi):gli utenti,i consumatori della "cellular-mania"che ormai divampa fra le masse(e non solo "tecnofile")sorpassando e dominando sul consumo a tutte le altre tecnologie mediatiche(a) che nome porterebbero? Ancora non ne ho sentito nessuno ma visto che la tendenza e di andare ad un tipo di commando con il dito(diretto,"non-mediato" da un tasto ne da nessun altro "conduttore") io vi propongo vengano chiamati "fono-dattilatori"."Digitatori" sarebbe un'alternativa ma il digitale ha un'altra connotazione tecnologica ,e ora mai e' "demode".(E poi è piu pudico che "cliccatore":non vi pare? )
(a)Vedi il mio intervento sul giornale online Francese "L'imposizione definitiva della nuova era:ancora corsa alla caccia del telefono cellulare....."
*-http://cianciminotortoici.blogspot.com/2007/03/imposizione-definitiva-della-nuova-era.html
*-http://www.agoravox.fr/article.php3?id_article=21004
-----------------------------------------------------------------------
Laberinto comizziale mediatico
A)HOME PAGE DEL GIORNALE
Elton John: «Spegnete Internet per cinque anni: rovina la gente»

Il cantante: «Scendiamo in strada a protestare. La gente non esce più, non socializza, sta in casa per conto proprio sui blog»Sei d'accordo? Vota

B)PAGINA CON LA FONDAMENTAZIONE DEL VOTO
Siete d'accordo con la proposta di Elton John, chiudere il web per 5 anni e rilanciare arte e socialità?



No
I sondaggi online di Corriere.it non hanno un valore statistico, si tratta di rilevazioni non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità. Le percentuali non tengono conto dei valori decimali. In alcuni casi, quindi, la somma può risultare superiore a 100



Bb)http://www.corriere.it/appsSondaggi/pages/corriere/d_1125.jsp (clicca)


C)OPINIONE DI ELTON JHON
Il cantante: «Sono un tecnofobo. Scendiamo in strada a protestare»
Elton John, «Chiudete internet, rovina l'arte»
«Per colpa del web la gente non esce più, non socializza, sta in casa per conto proprio sui blog»
STRUMENTI
VERSIONE STAMPABILE
function apriInviaPagina() {
var miourl=window.location.href;
var miourl_s=miourl.split("&");
var loc="";
for (i in miourl_s)
loc+=miourl_s[i]+"!*";
loc=loc.substr(0,loc.length-2)
tit = document.title
prop = "menubar=no,status=no,titlebar=no,toolbar=no,width=450,height=450,scrollbars=yes"
window.open("/cf/tellafriend/form.cfm?rr="+loc+"&tit="+tit, "InviaPagina", prop);
}
I PIU' LETTI
INVIA QUESTO ARTICOLOREGOLA CARATTERE-->
Elton John (Clicphoto)LONDRA - Internet va chiusa perché «rovina l'arte e la vita». Lo suggerisce Elton John sul quotidiano inglese «The Sun». Il cantante ha infatti affermato che la Rete spinge la gente a isolarsi, e starebbe progressivamente cancellando l'arte e la buona musica. «Per colpa di Internet la gente non esce più, non socializza, sta in casa per conto proprio». La popstar ha inoltre auspicato una sollevazione popolare per rivoluzionare il mondo dell'arte e della musica: «Io dico alla gente: uscite, comunicate. Spero che il prossimo movimento musicale demolisca definitivamente Internet. Dobbiamo scendere in strada e protestare, anziché stare a casa sui blog».
BASTA PER CINQUE ANNI - Elton John propone di «spegnere internet per cinque anni e vedere che sorta di arte viene prodotta in quel lasso di tempo. Il punto è che c'è troppa tecnologia disponibile: scommetto che se si riuscisse a fare questa prova, verrebbe fuori musica molto più interessante di quella che si ascolta al giorno d'oggi». Elton John, però, ammette di essere «il più grande tecnofobo di tutti i tempi. Non possiedo un cellulare, né un iPod. Sono un vero luddista su queste cose». L'ultimo concerto dell'artista britannico è stato però trasmesso in streaming su internet, e tutta la sua discografia è disponibile in Rete per il download. «All'inizio degli anni Settanta venivano lanciati almeno dieci nuovi album alla settimana, ed erano fantastici. Ora sei fortunato se trovi dieci album all'anno di quella qualità». In passato l'artista aveva attribuito a internet la responsabilità dei cali nelle vendite di dischi, avanzando anche azioni legali contro i siti nei quali gli utenti possono scambiarsi gratuitamente musica.
01 agosto 2007

Cc)http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2007/08_Agosto/01/elton_john_internet.shtml
(clicca)